Le autostrade più care d’Europa? Non sono quelle italiane

Le autostrade italiane non sono quelle più care d’Europa. Un dato che deve far riflettere, circa il reale costo di potersi spostare liberamente in auto in un paese, visto il continuo lamentarsi degli automobilisti italiani e i continui rincari che devono subire.

Autostrade italiane, il dibattito è aperto

Certo è che il dibattito attorno alle autostrade italiane è aperto. In un post del 22 agosto, Il Blog delle Stelle (organo di comunicazione del M5S) scriveva che «le nostre autostrade sono le più care d’Europa». A supporto di quest’informazione aggiungeva una serie di cifre in merito, che schematizziamo qui sotto:

• Germania, Olanda e Belgio: le autostrade sono gratuite
• Austria: si paga un abbonamento annuale da 87,30 euro
• Svizzera: 40 franchi (circa 38 euro)
• Slovenia: 110 euro

Che le autostrade italiane siano più care di quelle in elenco è senz’altro vero. Ma non è corretto dire che si tratti delle più care d’Europa: l’Italia risulta infatti al “solo” secondo posto, distaccata di poco dalla primatista Francia. 

I francesi sono più cari di noi

Nei paesi europei di dimensioni medio piccole (Austria, Ungheria, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Romania e Bulgaria) si paga un abbonamento annuale: ma questo, oggettivamente, non appare un sistema utilizzabile per l’Italia. Tramite l’applicazione viaMichelin, sviluppata da Michelin Travel Partner, si può però analizzare il costo delle singole tratte con un chilometraggio simile in paesi differenti. Ed è qui che si scopre che l’Italia non è primatista di questa triste classifica: per andare da Roma a Firenze si percorrono 251 km su autostrada e il costo stimato del pedaggio è di 18,40 euro. Per andare da Milano a Venezia (258 km) il costo stimato è di 19,40 euro. Da Napoli a Bari (247 km) 20,80 euro. Possiamo approssimare quindi a circa 20 euro il costo del pedaggio in Italia per 250 km di autostrada. Il costo in Francia, invece, si aggira attorno ai 23 euro.