L’auto più cercata sul web è anche la più venduta. E Fiat Panda batte tutti
Ecotassa, diesel, sostenibilità ambientale: il primo semestre del 2019 ha messo alla prova il mercato dell’auto in Italia, che ha subìto un calo delle vendite, anche per il clima di incertezza che continua a dominare. Sarà per questo che, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio sulla ricerca dell’auto online del portale DriveK (https://www.drivek.it) – leader in Europa per la scelta e la configurazione di veicoli nuovi –-quando si tratta di cercare l’automobile nuova da comprare gli italiani puntano a vetture che conoscono bene e, per la prima volta negli ultimi tre anni, l’auto più cercata è anche quella più venduta: la Fiat Panda risulta in vetta sia alla classifica delle auto più immatricolate sia in quella delle più ricercate e configurate sul web. Battuti i SUV, che nelle rilevazioni precedenti rappresentavano il sogno degli italiani, a favore di veicoli di segmento inferiore.
Svolta su un campione di circa 100.000 ricerche organiche pervenute nel primo semestre 2019, l’analisi di DriveK fa emergere una doppia classifica, dominata per metà dalle utilitarie dal listino accessibile e per metà da Sport Utility Vehicle. L’attenzione al portafoglio continua ad essere il fattore decisivo quando si cerca l’auto da comprare: poco spazio ai sogni e molto più alla praticità, dunque, anche nelle prime fasi di selezione. Scorrendo la classifica delle ricerche dopo Fiat Panda troviamo Dacia Duster e Citroën C3: entrambe accomunate da prezzo di listino accessibile e volumi contenuti.
A seguire, si trova il primo Suv della classifica, Hyundai Tucson, che precede la storica Lancia Ypsilon e Dacia Sandero. La top ten delle auto più richieste si chiude quindi con una serie di veicoli di segmento superiore: Jeep Renegade, Peugeot 3008, Jeep Compass, l’auto più costosa tra quelle in classifica (prezzo di listino a partire da 28.250 euro), e Hyundai Kona.
La principale novità registrata nella rilevazione è relativa all’alimentazione: gli automobilisti italiani sono sempre più interessati ad alternative più rispettose dell’ambiente. Se il 52% delle ricerche riguarda automobili a benzina, e la ricerca di veicoli diesel scende al 26%, le ricerche di auto ibride rappresentano ben il 9,2% del totale e quelle di auto elettriche il 7,8%: un trend green in ascesa, quindi, anche se non è ancora evidente sul piano delle vendite – nello stesso periodo le immatricolazioni di auto ibride rappresentavano il 5,3% del totale e quelle di auto elettriche solo lo 0,50%.
«Questo divario tra ricerca e acquisto – dichiara Tommaso Carboni, Country Manager per l’Italia di MotorK, società proprietaria del portale DriveK – è legato a due ordini di fattori: da un lato la scelta di questi sistemi di alimentazione implica il sostenere, per lo stesso veicolo, un prezzo superiore a quello dei motori tradizionali; dall’altro la rete distributiva sul territorio potrebbe preferire i motori termici in pronta consegna a veicoli green, tanto da invitare il cliente ad un cambio di rotta.»
A livello complessivo, Fiat si conferma ancora il brand più ricercato e configurato (13%, anche se raccoglieva il 23% delle domande di auto nel primo semestre 2018); seguono Dacia (9%, in rialzo di due punti percentuali rispetto allo scorso anno) e Hyundai (8%).
«Il fatto che sempre più italiani ricorrano al web per scegliere e configurare la propria auto nuova – continua Carboni – ci permette di avere un quadro chiaro di come si stiano orientando i loro gusti e le esigenze. Il principale fattore di scelta rimane il portafoglio: l’attenzione al budget è tale da convincere molti utenti a scendere a compromessi con altre caratteristiche, prima fra tutte la sicurezza. 4 delle 10 auto più configurate sul web, infatti, sono sprovviste di sistemi avanzati di sicurezza alla guida».