L’auto in Borsa nel 2016
Nonostante l’eccellente recupero dal minimo di luglio (+36%), il settore automobilistico europeo in Borsa ha chiuso il 2016 in rosso: -3 per cento. Un risultato lievemente peggiore di quello dell’indice azionario Europa (Stoxx 600) la cui perdita da inizio anno si è fermata al -1,5%. Tra i titoli che si sono distinti riuscendo a segnare un guadagno da inizio anno figurano Ferrari (+28%), FCA (+2%): in rosso, al contrario, le performance annuali di Volkswagen (-0,6%), Peugeot (+2,5%), Renault (-7,8%), Daimler (-8,5%) e BMW (-8,1%). Secondo gli analisti, i titoli del settore auto europeo che potrebbero fare meglio nei prossimi 12 mesi sono Renault, Peugeot, Volkswagen e Daimler. Il titolo Renault, in particolare, potrebbe salire del +13% toccando i 96,5 euro per azione (questo è infatti il prezzo obiettivo medio per i prossimi 12 mesi indicato dagli analisti di settore) pagando, inoltre, un dividendo del 3%. Peugeot, che invece non dovrebbe pagare nessuna cedola anche nel 2017, potrebbe crescere fino a 17,2 euro (+9% rispetto all’attuale valore, mentre Volkswagen potrebbe toccare quota 153,4 euro per azione (cioè l’8% in più rispetto alle attuali quotazioni di Borsa: il titolo Daimler, infine, potrebbe raggiungere quota 75,8 euro per azione (registrando un +6,7% rispetto agli attuali valori), liquidando peraltro ai soci un dividendo del 5%.
Ennio Montagnani