Land Rover: una Defender per la Croce Rossa
Presso la sede della Croce Rossa Italiana, a Roma, Daniele Maver, presidente di Jaguar Land Rover Italia, ha consegnato una delle prime Defender arrivate nel nostro mercato, a Francesco Rocca, presidente CRI e della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La vettura va ad aggiungersi agli altri veicoli che Land Rover Italia ha reso disponibili per le attività umanitarie in cui è impegnata la Croce Rossa, a sostegno delle persone più vulnerabili e, recentemente, in occasione della drammatica emergenza Covid-19.
Proprio in occasione della pandemia, Land Rover aveva sostenuto, con una piccola flotta di vetture, un progetto innovativo di CRI che prevedeva l’utilizzo delle auto da parte delle unità SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio remoto) per poter garantire interventi a supporto delle attività dei soccorritori con droni, come il monitoraggio degli scenari operativi, la consegna di farmaci in aree remote e il raggiungimento della popolazione in zone altrimenti inaccessibili, per intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Precedentemente, con il Progetto “Le Strade della Solidarietà”, Land Rover era stata al fianco di Croce Rossa per portare aiuto a un numero, purtroppo sempre crescente nel nostro Paese, di nuovi poveri e di “senza fissa dimora”. La collaborazione tra Land Rover Italia e Croce Rossa Italiana è attiva da circa 10 anni e si inserisce nella partnership globale tra Land Rover e IFRC, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che dura da oltre 65 anni.