Lamborghini Huracàn, la Spyder estrema del Toro
di Piero Evangelisti
Ci sono appetiti insaziabili anche nel mondo dell’automobile dove ai costruttori di supercar, come Lamborghini, i cavalli dei motori sembra non bastino mai. E allora largo alla Lamborghini Huracàn Evo Spyder, versione open-top (per auto come queste ci vogliono termini ricercati) della coupé e come questa superdotata del V10 da 640 cv. “La Huracàn Spyder combina tutte le prestazioni, il controllo dinamico e le caratteristiche aerodinamiche di ultimissima generazione presenti nella Evo coupé, con una personalità unica e con la guida entusiasmante che solo una open-top può offrire”, afferma Stefano Domenicali, presidente e ceo di Automobili Lamborghini.
“La Spyder segue lo spirito evolutivo della Huracán Evo, proponendosi come un’auto straordinariamente semplice da guidare e al tempo stesso estremamente reattiva, agile ed emozionante come vuole una vera super sportiva. Soprattutto con la capote abbassata, il rombo esaltante del motore aspirato e l’avanzato sistema di scarico alleggerito conducono a un nuovo livello di esperienza sensoriale. Il design, le prestazioni e l’entusiasmante esperienza di guida ‘en plein air della vettura sono letteralmente da togliere il fiato”, aggiunge Domenicali.
Un motore tutto da ascoltare
Come detto, l’ultima “scoperta” di Sant’Agata Bolognese ha una potenza massima di 640 cv (470 kW) a 8.000 giri/min e una coppia di 600 Nm a 6.500 giri/min. Con un peso a secco di 1.542 kg, l’auto raggiunge un rapporto peso/potenza di 2,41 kg/cv ed è in grado di passare da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e da 0 a 200 kmh in 9,3 secondi. Lo spazio di frenata, da 100 kmh all’arresto totale è di soli 32,2 metri, mentre la velocità massima arriva a 325 orari. Lasciarsi cullare dal sound di questo colosso è facile, perché la capote, leggera e dotata di sistema elettroidraulico, si apre con un pulsante posizionato sul tunnel centrale in appena 17 secondi fino a una velocità di 50 orari.
Quando la capote silenziosamente si abbassa, due pinne dello stesso colore della carrozzeria emergono dal vano della capote verso gli schienali dei sedili e, una volta in posizione, prolungano la linea del tetto verso la parte posteriore, enfatizzando la forma ribassata e aerodinamica della vettura. Un condotto integrato tra le pinne riduce le turbolenze al di sopra dell’abitacolo durante la guida con capote abbassata. La consegna ai primi clienti della Lamborghini Huracán Evo Spyder è prevista per la prossima primavera al prezzo di 202.437 euro, tasse escluse, of course.