La tecnologia sempre più padrona dell’auto

di Cesare Gasparri Zezza

Sono numerose le novità che ZF, la multinazionale tedesca specializzata in componentistica, ha presentato al Ces di Las Vegas. ZF, oltre a mettere in mostra le sue ultime tecnologie per la guida autonoma, ha proposto Vision Zero, un veicolo di sviluppo, dotato di funzionalità di “Intelligenza Artificiale” tramite la scatola di comando ZF ProAI, realizzata in partnership con Nvidia, in grado di acquisire esperienza di guida autonoma anche quando non in strada. Su questa “Dream Car”, gli ingegneri della divisione di Ingegneria avanzata, hanno implementato numerose funzioni che consentiranno la guida automatizzata di 3° e 4° livello.

Interpretare il traffico

Il vantaggio di ZF ProAI: sia hardware sia software, sono modulari e possono essere adeguati all’applicazione e al livello di automazione desiderato. La ZF ProAI esposta al CES, è in grado di interpretare i dati inseriti in tempo reale come se stesse percorrendo quel particolare tragitto. Le azioni come sterzare, frenare e accelerare, avvengono esattamente come se l’autovettura stesse sognando di viaggiare. Con l’importazione di questi dati all’interno della ProAI, è possibile “istruire” gli algoritmi di IA. Il veicolo “impara” a interpretare il traffico senza essere in strada. I valori acquisiti con l’esperienza potranno poi essere trasferiti da veicolo a veicolo.

Pagamenti veloci e il contributo su Jeep Wrangler MY 2018

Tra le altre tecnologie esposte al CES di ZF, le novità in merito ai micropagamenti Car ed eWallet, che l’azienda tedesca ha sviluppato insieme ai propri partner. Questo servizio permetterà ai veicoli di pagare in modo automatico alcuni servizi, come il parcheggio e la ricarica di energia. 

La multinazionale tedesca, ha fatto il suo debutto, anche a bordo della nuova Jeep Wrangler MY 2018, con i pretensionatori riavvolgitori per cinture di sicurezza più leggeri del settore. L’innovativo sistema, utilizza un pistone in plastica al posto dei comuni componenti in metallo per trasferire la tensione dalla barra di torsione alla bobina. Il risultato è un design più semplice, un ingombro più compatto e una leggerezza che non ha eguali. Il modello SPR8, che equipaggia le nuove Wrangler, consiste in una serie di riavvolgitori modulari in grado di soddisfare tutti i requisiti, che combinano la sicurezza attiva e passiva al pretensionamento della cintura prima di un urto.

ZF_SPR8

Il pretensionatore di ZF

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