La straniera più amata dagli italiani

di Piero Evangelisti

È una “liaison” che dura da 15 anni, dal 2003 quando la compatta francese arrivò sul mercato italiano trasformandosi rapidamente in un vero fenomeno, un’auto, appunto, con la quale i clienti instauravano da subito un rapporto talmente forte da far diventare l’Italia il secondo mercato di C3 alle spalle della Francia

Appeal e innovazione

Con la nuova C3 – che in certe soluzioni, come gli Airbump, e negli interni, ricorda l’originalissima Cactus – Citroen riscopre alcuni suoi valori fondamentali, come il comfort (al top per auto di questa taglia) un patrimonio del Marchio, e la voglia di innovare, di essere unici, che ci porta alla “due cavalli”, un desiderio di stupire in maniera razionale. Altro punto di forza della compatta del double chevron sono le innumerevoli possibilità di personalizzazione che rendono ogni esemplare praticamente unico. Nascono da questi “plus” le 26.300 unità di C3 immatricolate nei primi sette mesi di quest’anno in Italia (sempre al secondo posto dopo la Francia) e le 3.357 immatricolazioni registrate in luglio fanno salire la francese al primo posto tra le auto straniere più vendute nel nostro Paese.