La Skoda Octavia RS

La sportività di Skoda Octavia

di Piero Evangelisti

Per il marchio Skoda Octavia è l’asse portante, il “bread and butter”, come dicono gli inglesi per definire l’autentica sostanza. Con questo non vogliamo togliere niente agli altri modelli del brand, ma Octavia è in grado di interpretare, soprattutto nella versione station wagon, la più amata dagli automobilisti italiani, tanti ruoli. La boema è versatile e adesso si presenta nelle rinnovate versioni RS e Scout.

Forte temperamento. E poi c’è Scout

Molti ignorano il Dna sportivo della marca di Mlada Boleslav, ma è bella solida la sua storia nelle competizioni. Nasce da  queste tradizioni Octavia RS, berlina e station wagon,  che può essere equipaggiata in esclusiva del motore 2 litri turbodiesel da 184 cv con possibilità di scegliere tra il cambio manuale e la trasmissione automatica Dsg a 6 rapporti. Ma a dare un’altra spinta a Octavia arriva anche la rinnovata versione Scout, disponibile nella sola carrozzeria SW con una serie di accessori esclusivi come il rivestimento interno Thermoflux. Scout monta diversi propulsori come il 2.0 TDI nelle potenze di 150 CV e 184 CV, con cambio manuale a 6 rapporti o DSG a 7 velocità per il 150 CV e DSG di serie per la versione più potente.

La Skoda Octavia Scout