La prima elettrica con la Stella si chiama Mercedes EQC
di Piero Evangelisti
Dopo il debutto parigino, in ottobre dello scorso anno, al Mondial de l’Auto e le prove su strada in Norvegia, Mercedes-Benz EQC, la prima auto full-electric di Stoccarda, si può finalmente ordinare per consegne previste a fine anno. Un percorso lungo che trova la sua spiegazione nel fatto che siamo di fronte a una svolta per la Casa di Stoccarda che ha recentemente comunicato la sua “Ambition” di costruire, a partire dal 2039, soltanto vetture che non producono anidride carbonica.
EQC 400 4Matic è un elegante e sportivo Suv di Classe C, lungo 4,76 metri e alto 1,62, che, grazie a un design molto caratteristico del frontale, non rischia di essere confuso con l’analoga GLC, originalità che sarà apprezzata da clienti che gradiranno essere riconosciuti per la loro scelta ecologica che richiede come minimo un investimento di 76.800 euro (versione Sport).
Electric intelligence
“Mercedes-Benz EQC non è soltanto un’auto a trazione elettrica, perché sa riunire caratteristiche tipiche del marchio, come qualità, sicurezza e comfort. Il design all’avanguardia, il comfort di marcia straordinario e un’autonomia del tutto adeguata all’uso quotidiano sottolineano che EQC è la Mercedes tra le auto elettriche. Lo si capisce anche dai servizi che offre, dalla navigazione ottimizzata alla gestione della ricarica. È questo che intendiamo quando parliamo di “Electric Intelligence”: una soluzione di mobilità che va ben oltre il veicolo in sé”, ha dichiarato Britta Seeger, membro del Consiglio Direttivo di Daimler Ag e responsabile della Divisione Vendite di Mercedes-Benz Cars.
Complessivamente, i due motori elettrici (uno per ogni asse) forniscono 408 cv di potenza massima e la trazione integrale abbinata, ovviamente, alla trasmissione continua, tipica di tutte le BEV, con una coppia massima di 760 Nm sempre disponibile. A bordo l’atmosfera è quella tipica delle Mercedes più recenti, dove la tecnologia è divenuta parte integrante del lusso, sia nella forma sia nella sostanza.
Ad assistere il driver, oltre agli innumerevoli Adas, c’è il sistema Mbux, la piattaforma di intelligenza artificiale con la quale dialogare attraverso Voicetronic. La EQC monta una batteria da 80 kWh che le fornisce un’autonomia che può superare i 400 km e che si ricarica all’80%, a una stazione rapida da 100 kW, in circa 40 minuti mentre ci vogliono otto ore se si dispone di 7,4 kW a corrente alternata.