Kia Sportage ibrida con un nuovo cuore “green”
di Piero Evangelisti
Nella transizione verso l’auto elettrica è indispensabile poter offrire ai clienti modelli con tecnologie diverse, più accessibili rispetto alle full electric. Kia tra qualche mese sarà pronta a immettere anche sul mercato italiano due elettriche pure – e-Niro e e-Soul – ma nel frattempo ha già pronta la versione Mild Hybrid per la gettonatissima Sportage che è stata sottoposta a restyling pochi mesi fa.
Il nuovo powertrain Mhev è basato su un motore 1.6 diesel in versioni da 115 e 136 cv. Dotato di 280 o 320 Nm di coppia e disponibile con cambio manuale oppure automatico a doppia frizione DCT da 7 rapporti, la nuova unità propulsiva Mild Hybrid sarà proposta sia sulle versioni con trazione anteriore sia su quelle Awd.
Questo motore di ultima generazione, sviluppato per ridurre consumi ed emissioni, gode dell’omologazione “ibrida” portando con sé tutto il bagaglio di benefici previsti dai regolamenti amministrativi locali per quanto riguarda parcheggi e circolazione.
Per il diesel c’è un futuro
La tecnologia Mild-Hybrid 48 V disponibile su Sportage consente a Kia di offrire motori diesel più puliti ed efficienti, senza rinunciare all’autentico piacere di guida. Le emissioni di CO2 del nuovo propulsore Mhev si riducono infatti fino al 4% coi nuovi test Wltp (Worldwide HarmonizedLight Vehicles Test Procedure) e fino al 7% con i precedenti test di laboratorio Nedc, (New European Driving Cycle).
A contribuire ulteriormente all’abbattimento delle emissioni realmente nocive provvedono i nuovi filtri Scr (Selective Catalytic Reduction) efficaci contro gli NOx e capaci di garantire il pieno rispetto delle nuove normative Europee E6D temp. Le emissioni di anidride carbonica CO2 del propulsore della nuova Kia Sportge Mhev sono pari a 110/130 g/km (dati min/max combinati sempre secondo i test Wltp).