Kia-Fondazione Cariplo: aiuti per la scuola online
Kia Motors Italia, in un periodo difficile segnato dalla pandemia da Covid-19, ha deciso di sostenere il Programma QuBì, promosso da Fondazione Cariplo, finanziando l’acquisto di dispositivi per la didattica a distanza a favore dei minori delle famiglie più fragili della città di Milano. QuBì è un programma pluriennale contro la povertà infantile che coinvolge la città di Milano nel suo complesso: aziende, istituzioni e singoli cittadini, chiamati a realizzare una un “patto cittadino” che permetta di dare risposte concrete alle famiglie in difficoltà e creare percorsi di fuoriuscita dal bisogno.
All’inizio dell’emergenza Covid-19, lo scorso marzo, le 23 Reti di “Programma QuBì – La ricetta contro la povertà infantile” si sono attivate a sostegno delle famiglie colpite più duramente dal lockdown, contribuendo a garantire cibo con consegna settimanale a oltre 6.000 famiglie. Sin da subito, però, è parso evidente quanto la povertà per le famiglie con figli non fosse solo una questione alimentare. Molti bambini e ragazzi delle famiglie più fragili non avevano accesso agli strumenti digitali, indispensabili per partecipare alle lezioni che insegnanti e dirigenti scolastici cercavano – giorno per giorno – di ripensare su piattaforme online.
Per intervenire efficacemente sul divario digitale in cui si è ritrovata una quota considerevole dei minori di Milano, Programma QuBì ha messo in campo uno stanziamento straordinario e ha chiesto collaborazioni per sperimentare una innovativa “filiera sociale” di recupero e distribuzione di pc e tablet nuovi e da ricondizionare, installare adeguati software dotati di parental control così da mettere a disposizione delle famiglie meno fortunate un accesso sicuro alla rete Internet. Perché avere bambini e ragazzi che faticano a vivere il presente e che, ancor di più, vedono compromesso il loro futuro non è accettabile. Kia Motors Italia si è pertanto impegnata nel contribuire efficacemente a ridurre tali situazioni di disagio sociale, prodigandosi nel far arrivare a queste famiglie gli strumenti indispensabili per contrastare l’emarginazione, in un momento storico dove la didattica a distanza ha assunto un ruolo dominante.
“Per noi è un onore poter partecipare a un’iniziativa così nobile – spiega Giuseppe Bitti, amministratore delegato di Kia Motors Company Italy -; Kia è stata molto attiva sul piano della solidarietà per fronteggiare i disagi dettati dalla pandemia e il sostegno al progetto della Fondazione ne è la prova. Con questa iniziativa speriamo di portare un aiuto concreto dove c’è bisogno grazie alla collaborazione di realtà virtuose del territorio milanese”.