jeep grand cherokee

 Jeep Grand Cherokee si rinnova e continua a far sognare

di Piero Evangelisti

Chi ha inventato i  fuoristrada che hanno portato agli Sport Utility Vehicle, autentiche superstar del mercato dell’auto? Non ci sono dubbi: Jeep, un marchio che è ormai usato nel linguaggio comune per definire un’auto di questo tipo, un veicolo capace di affrontare senza problemi qualsiasi asperità il fondo stradale possa nascondere. Sono passati più di settant’anni da quando, in Sicilia o ad Anzio, sbarcarono in Italia, con le truppe americane,  le prime Willys capaci di superare qualsiasi ostacolo per portare a destinazione generali a quattro stelle e ordini decisivi per liberare il nostro Paese, e adesso Jeep è un brand premium del gruppo Fca, capace di sfornare un gioiello come la rinnovata Grand Cherokee, un modello che si pone al vertice della gamma del marchio.  La nuova grande Jeep, infatti, si presenta come una famiglia numerosa: Laredo, Limited, Trailhawk (versione inedita per questo modello, la più aggressiva nella linea e nelle doti offroad), Overland, Summit e SRT, il top di gamma, mosso da un V8 a benzina da 468 cv. Il listino va da 57.200 a 91.200 euro. Modello da acquistare senza esitazioni Grand Cherokee Summit equipaggiato del tre litri, V6 Turbodiesel, che eroga una potenza massima di 250 cv che si possono sfruttare in ogni situazione grazie alla trasmissione automatica a otto rapporti. Jeep è un marchio che ha fatto sognare tre generazioni di automobilisti che nel Grand Cherokee possono realizzare il loro sogno. E largo ai giovani, magari partendo dalla compatta Jeep Renegade.

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