Il ritratto verde del futuro di Scania

Un “panel” di interventi di grande spessore e un relatore d’eccezione come l’ex vicepresidente americano Al Gore. Un atto d’amore per la Terra, la nostra Terra (a cominciare dalla “sua” Svezia), nelle parole di Henrik Henrikssonceo di Scania. E, soprattutto, una road-map di iniziative concrete per mantenere l’impegno, preso a Parigi due anni fa, di raggiungere un trasporto commerciale “fossil free”, entro il 2050.  
È la sintesi del secondo “Sustainable Transport Forum” tenutosi a Stoccolma per l’organizzazione di Scania. Franco Fenoglio, presidente e ad di Italscaniaracconta le sue convinzioni e le sue idee al microfono di Gabriele Villa 

1 Comments

  1. adry53 says:

    quella dell’origine fossile degli idrocarburi ed il conseguente picco dell’estrazione di petrolio sono due castronerie che gli usa hanno venduto a mezzo mondo (i laghi di metano su Tritone da quali foreste e pesci arriverebbero?). hanno ragione gli scienziati russi con la loro teoria abiogenica del petrolio.

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