Il privilegio di chiamarsi Jeep
Mondanità sulla neve e neve da affrontare senza patemi d’animo al volante del mezzo ideale. Cortina, la perla delle Dolomiti, e la Jeep, il Suv che suscita invidia: un binomio che si rinnova per il terzo anno consecutivo tra flutes di bollicine e controsterzate di divertimento. Destinazione fantasia, in buona sostanza, con l’esclusivo JSet, manifestazione e logo proposti per esaltare, nel gioco di parole, i valori nati 75 anni fa, quando venne alla luce (e su strada, anzi, fuoristrada) il primo Vehicle General Purpose, consolidatosi poi, nello slang della dizione anglo-americana, come Jeep, appunto. Tutto cominciò, allora il 5 Giugno del 1941, quando venne prodotta la prima Willys MA .Tutto è cominciato e ricominciato, con identico slancio d’entusiasmo, questa volta, a Cortina l’8 dicembre scorso e questo festival di ruote sulle neve proseguirà fino al 12 marzo all’insegna delle esclusive. Un privilegio da dare e da ricevere, questo “Jeep Spirit”, che solo chi ha avuto e avrà modo di testare uno dei modelli Suv del popolare brand , è in grado di cogliere e conservare a lungo dentro di sé. Punto di riferimento e di ritrovo, della mondanissima popolazione di Cortina, in cerca di emozioni, è ancora una volta il Vip Club che fa, in buona sostanza, da hub per le partenze e gli arrivi dei test drive su strada e off road della gamma di Suv più premiata di sempre. A far da cornice alle prove Jeep, un calendario di serate di classe e ricercatezza accolte proprio nel cuore della conca ampezzana. Una formula vincente, che già nelle due precedenti edizioni ha fatto da catalizzatore al successo. Un dato su tutti dimostra l’interesse che JSet sta riscuotendo anche questa volta: in due soli week-end circa un migliaio di persone ha potuto avere incontri ravvicinati con i Suv Jeep, e gran parte di loro hanno voluto testarli in prima persona, per vivere il piacere di guida. In altre parole difficile rinunciare a quella brand experience, che rispecchia, appunto, l’autentica filosofia Jeep e che offre l’opportunità di intrecciare adrenaliniche emozioni con una serie di prove su strada e offroad. Una pratica dimostrazione per comprendere al meglio come i 4×4 Jeep siano in grado o, meglio, siano fatti, per affrontare i percorsi più insidiosi e superare le situazioni più estreme.
Gabriele Villa