Il nuovo corso e l’importanza di essere una squadra

di Maurizio Speziali*

come vi avevo annunciato nella precedente lettera, stiamo proseguendo nel cammino di rinnovamento dell’Ente che ci eravamo prefissi sin dalla “campagna elettorale”. Nel corso della riunione del Consiglio Federale dello scorso 23 febbraio erano presenti tutti i consiglieri e tutti i presidenti di commissione. Un dato molto importante che dimostra la grande responsabilità di tutti, unitamente alla volontà di lavorare in squadra.

È stata dunque una giornata molto importante di conoscenza reciproca, che ha permesso di fare il punto sulla situazione cercando una sintonia tra i Consiglieri e i presidenti di Commissione.

Nei vari interventi si è espressa la volontà di proseguire con impegno il lavoro e, soprattutto i presidenti al loro primo mandato hanno voluto far conoscere quale sarà il loro impegno e la composizione delle commissioni stesse.

Particolarmente importante l’intervento del presidente della Commissione Legale, Giuseppe Dell’Aversano, poiché uno dei temi essenziali che ci siamo prefissi di affrontare e risolvere è quello della modifica dello Statuto. Già nel primo incontro sono state fatte proposte, sulle quali il Consiglio si è espresso anche nelle riunioni successive, in seguito a nuove elaborazioni da parte della Commissione stessa. L’intento è quello di arrivare all’assemblea del 21 aprile con una serie di proposte da sottoporre ai rappresentanti dei Club. È  assolutamente indispensabile avere norme adeguate ai tempi, agli impegni e alle dimensioni che l’Asi ha raggiunto.

A tal proposito il Consiglio ha stabilito la composizione dei gruppi di lavoro che si dedicheranno alle diverse problematiche da risolvere. Sono composti da membri del Consiglio e allargate ad altre persone che hanno già lavorato a progetti interrotti in seguito ai noti fatti della scorsa estate.

La riorganizzazione è partita

Questi gruppi andranno a lavorare in alcuni casi in ambiti nuovi, in altri proseguiranno il lavoro intrapreso in precedenza. La squadra sta crescendo, vista anche la grande disponibilità da parte di tante persone che desiderano fare qualcosa per l’Asi. Le formazioni sono numerose, ma lavorano sempre con il coordinamento del Consiglio.

Tra le iniziative prese in questo periodo c’è anche la proposta formalizzata dall’Asi nei confronti della Fiva di trasferire la segreteria a Torino. Abbiamo individuato in una delle costruzioni che compongono Villa Rey il luogo ideale per ospitare la sede di questo prestigioso ente internazionale.

La nostra “Manovella”

Una novità riguarda anche la nostra testata La Manovella. Alla fine del 2017 il direttore editoriale, Umberto Anerdi ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, lasciato vacante in questo periodo. Il consiglio di amministrazione di AsiService ha nominato in questo ruolo Gianni Marchetti, che ha sempre dimostrato un grande attaccamento al nostro organo ufficiale. Abbiamo così ritenuto che lui possa svolgere con entusiasmo questo incarico, in sintonia con la redazione, come ha fatto in 15 anni Umberto Anerdi, al quale rivolgo un sentito ringraziamento anche da parte di tutti i consiglieri.

La Manovella è stata e continuerà a essere l’espressione e lo specchio della nostra passione.

*Presidente di Asi