L’impegno a mandare il virus “fuorigiri”
Il momento che stiamo attraversando lascerà di sicuro un segno , almeno per un certo periodo. Prima di ritornare alla normalità prevarranno i timori e le diffidenze , e lo stesso varrà per tutte le nostre abitudini . Come mai, un’emergenza finita, un viaggio in metropolitana o un altro mezzo pubblico? Saremo costretti a girare con in tasca il kit amuchina-maschera ? Saremo ancora solerti a recarci all’estero per vacanze e fine settimana ? E guardando agli aspetti professionali che ci riguardano, eventi e funzioni si svolgeranno ancora come nel passato passato oppure prevarrà registrato streaming? I ritmi saranno ancora frenetici e si salterà da un aeroporto all’altro o da un treno veloce l’altro come si è fatto effettivamente l’altro ieri?
L’esperienza amara di questi giorni insegna come tutto può cambiare in un battibaleno . Crisi economica, attività industriali in bilico, posti di lavoro che richiederanno, un’Europa ancora ben lontana dal modello di Unione che tutti vorrebbero, sprechi sulla salute e tanto altro: ci vuole sempre qualcosa di negativo per far venire i nodi al pettine.
E cambia, dunque, il modo di comunicare. Per fortuna c’è la rete, per fortuna esiste la banda larga e per fortuna, tra smartphone e tablet, possiamo sentirci più vicini ai nostri cari. E per fortuna che la radio resta un’amica fedele buona per ogni momento ei canali televisivi tradizionali e delle varie piattaforme acquistate da lontano trascorrere più velocemente il tempo. L’informazione non manca anche se sussiste il pericolo di incappare nelle sempre più frequenti “fake news” e in notizie manipolate ad arte.
Noi di “Fuorigiri” – e per questo ringrazio calorosamente tutti coloro che sono al mio fianco e ” ilgiornale.it ” che ci ospita oggi da quattro anni – ci stiamo impegnando al massimo, cercando di cercare sempre qualcosa di nuovo, in un mix di aggiornamenti e commenti riguardanti la filiera, su come il settore automobilistico subisce e soprattutto reagisce di gran lunga al problema del coronavirus, e – per la serie: la vita continua – novità e informazioni sui temi ai noi e voi più cari.
Di recente abbiamo “APERTO” il microfono a manager, imprenditori, giornalisti, personaggi e politici con videointerviste che hanno lo scopo di osare la carica a tutti noi e per lontano capire un virus maledetto che alla tempesta seguirà il sereno, e quindi la riscossa . Ecco allora un’altra iniziativa il cui titolo ne spiega praticamente i contenuti: “PRONTI A RIPARTIRE” . Un altro segnale di fiducia e di speranza con i virgolettati dei protagonisti della comunicazione del mondo automobilistico.
Noi ce la mettiamo tutto per offrire a chi ci segue e sostiene qualcosa di veramente diverso e soprattutto utile, uno spunto importante per dibattiti concreti allo scopo di riportare presto l’automotive al ruolo che le competono: quello di motore economico, ma anche di volano della passione. Grazie ancora a tutti per il supporto. Da parte nostra, la promessa di restare sempre “fuori dal coro”.