Il Governo rifletta sul tema mobilità
di Aurelio Nervo*
A ottobre il mercato dell’auto, ancora parzialmente influenzato dal nuovo regolamento Wltp, responsabile di un’anticipazione delle vendite nei mesi estivi e del conseguente forte calo di settembre, registra nuovamente una flessione (-7,4%), ma decisamente più contenuta rispetto al mese precedente.
Il questo contesto, il costruttore italiano sta puntando sulla qualità delle vendite con buoni segnali di crescita nei canali più remunerativi – vendite ai privati, flotte e noleggio a lungo termine – a fronte di una riduzione dei volumi in quelli meno remunerativi. Si segnala in particolare che il brand Jeep ha mantenuto un trend crescente negli ultimi mesi, raggiungendo una quota di mercato del 4,3% nel progressivo da inizio anno.
Visto il momento di profondo cambiamento che il comparto sta attraversando Anfia, con le altre associazioni che rappresentano il settore automotive, Unrae e Federauto, ha recentemente inviato al Governo un documento che offre delle riflessioni sul tema della mobilità a basse emissioni e sulla delicata fase di transizione che condurrà a nuovi assetti produttivi e distributivi, in considerazione dell’evoluzione della normativa europea, delle peculiarità del parco circolante e dello sviluppo del sistema infrastrutturale del nostro Paese.
Il documento presenta delle proposte che le associazioni sperano di poter congiuntamente rappresentare e discutere con le istituzioni.
*Presidente di Anfia