Il futuro dell’auto a Chongqing
di Gabriele Villa
Energia per cambiare, rilanciare e difendere il mondo dell’auto, e del trasporto pubblico e privato. E non solo. L’elettrificazione con i suoi vantaggi, ma anche con le principali problematiche connesse, ovvero infrastrutture adeguate e prospettive tecnologiche sempre più performanti. La delicata fase di cambiamenti riguardanti il settore automotive, pone i produttori di fronte a scelte epocali che dovranno soddisfare le esigenze delle sempre più stringenti normative, le aspettative della clientela e, naturalmente, i margini di profittabilità del nuovo modello di business.
Con queste premesse sta per aprirsi in Cina a Chongqing, epicentro dell’industria planetaria dell’automotive, la città più popolata al mondo con i suoi 31 milioni abitanti, il “New Energy Car International Coopertion Summit” organizzato dalla Municipalità di Chongqing, e China Council for the Promotion ofInternational Trade (CCPIT).
Un appuntamento di grande rilievo sostenuto d Chongqing Municipal Commission of Economyand Information, Administration Committee of Liangjiang New District, il Governo del Distretto di Yubei e Maylink Holding Group Limited, con sede in Cina e ufficio di rappresentanza europeo a Milano, sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Chongqing.
Il summit sarà un ponte con l’Europa
Il convegno avrà luogo il 16 ed il 17 maggio nell’ambito della seconda edizione di “Western China International Fair For Investment and Trade” cui l’anno scorso hanno preso parte 7.300 aziende, tra cui 291 comprese nella classifica di Fortune 500, e sono stati firmati numerosi accordi in merito alla collaborazione nei settori di smart production, veicoli con energia rinnovabile, logistica e trasporti e protezione ambientale.
L’obiettivo del Summit di Chongqing, giunto alla sua seconda edizione, è quello di fornire un contributo che arricchisca il dibattito, nonché proposte concrete per lo sviluppo e gli scambi di informazioni e tecnologie tra Chongqing e Paesi europei nel settore automotive, in particolare nel campo dei veicoli a zero emissioni (ZEV), nonché la cooperazione bilaterale in termini di tecnologia, mercato e investimenti.
Il Summit vedrà la partecipazione di oltre 20 Case automobilistiche cinesi, operatori del settore, imprenditori ed accademici da tutta Europa, i quali potranno discutere e confrontarsi sui benefici e le opportunità derivanti dalla rivoluzione in atto grazie alle energie rinnovabili nel mercato automobilistico. L’incontro, che si terrà il 16 maggio dopo la cerimonia di apertura, prevede alcune tavole rotonde a tema e, successivamente, meeting B2B.