Hyundai: spinge sull’idrogeno ed entra in H2 Mobility
Hyundai è diventata azionista di H2 Mobility, società dedicata all’infrastruttura a idrogeno. Questo importante passo rende Hyundai – rappresentata da Hyundai Motor Deutschland – il primo azionista al di fuori della cerchia dei membri fondatori della società: TotalEnergies, Shell, OMV, Linde, Air Liquide e Daimler. Da quando H2 Mobility è stata fondata nel 2015, Hyundai ha servito come partner affiliato nello sviluppo delle infrastrutture di idrogeno in Germania. L’ingresso in qualità di azionista rafforza l’impegno dell’azienda nella tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno, sostenendo l’espansione delle infrastrutture necessarie per alimentare i suoi veicoli elettrici fuel cell (FCEV).
Hyundai ha sottolineato il ruolo significativo che giocano per l’azienda sia l’idrogeno sia il mercato tedesco. La Germania ha una delle infrastrutture di idrogeno più sviluppate in Europa, e H2 MOBILITY spingerà per rendere la mobilità a idrogeno una priorità assoluta. “Siamo molto lieti del nostro nuovo azionista”, ha commentato Nikolas Iwan, Managing Director di H2 Mobility. “Unendosi a noi, Hyundai sta sottolineando la crescente importanza dell’idrogeno in quanto garantisce una mobilità illimitata e senza restrizioni”.
“Hyundai sottolinea il suo grande impegno nella tecnologia fuel cell sostenendo attivamente lo sviluppo di un’infrastruttura di idrogeno”, ha dichiarato Michael Cole, presidente e Ceo di Hyundai Motor Europe. “Combinando la nostra esperienza nei sistemi di celle a combustibile agli anni di esperienza di H2 Mobility nello sviluppo di infrastrutture a idrogeno, questa partnership ci permetterà di fare progressi significativi verso la creazione di un ecosistema di idrogeno pulito.
Dal 2015, H2 Mobility costruisce e gestisce l’infrastruttura di rifornimento di idrogeno in Germania. Come più grande gestore al mondo di stazioni di rifornimento di idrogeno, l’azienda ha impianti che coprono tutte le aree metropolitane di Amburgo, Berlino, Reno-Ruhr, Francoforte, Norimberga, Stoccarda e Monaco, nonché sulle autostrade di collegamento. Tutte le stazioni di H2 Mobility possono rifornire veicoli fuel cell, comprese le autovetture e i veicoli commerciali leggeri, a 700 bar. A causa del crescente numero di autovetture, autobus, veicoli per la raccolta dei rifiuti, autospazzatrici e camion che funzionano a idrogeno, un numero crescente di stazioni è dedicato al servizio dei veicoli commerciali più grandi con rifornimento a 350 bar.
Hyundai è già leader mondiale nello sviluppo, nella produzione di massa e nell’esportazione di sistemi di celle a combustibile a idrogeno, comprendendo diversi veicoli che utilizzano la tecnologia fuel cell del brand come i più recenti modelli di camion pesante XCIENT Fuel Cell e l’Elec City Bus. Per sostenere la sua transizione nel diventare fornitore di soluzioni di mobilità smart, Hyundai si sta concentrando non solo sulla costruzione di veicoli a zero emissioni, ma anche sull’infrastruttura per supportarli. Questa partnership è solo un altro passo per assumere un ruolo ancora più attivo nella diffusione dell’idrogeno, facendo leva su decenni di esperienza nelle celle a combustibile per sviluppare una mobilità e un futuro più puliti.
L’idrogeno sta diventando un argomento importante nella politica economica, energetica e dei trasporti in Germania. I fornitori di idrogeno promettono all’industria dei trasporti una mobilità elettrica pulita con brevi tempi di rifornimento ed elevate autonomie di guida. Idealmente, le stazioni di idrogeno sarebbero incorporate nelle stazioni di servizio già esistenti. La modalità di rifornimento è intuitiva e rispecchia quella dei veicoli a benzina o Diesel. Il design compatto si basa principalmente su parti standardizzate per l’erogazione, lo stoccaggio e la compressione del carburante liquido.