Huayra Lampo, l’oggetto d’arte Pagani-Lapo

Un esemplare unico, progettato e disegnato dal Centro Stile diretto da Lapo Elkann e realizzato esclusivamente a mano dagli artigiani di Pagani Automobili. Huayra Lampo concentra tutta la tecnologia Pagani in un oggetto d’arte unico, un prodotto del programma “Uno di Uno” che si occupa delle creazioni più particolari e su misura dell’atelier di San Cesario sul Panaro. La missione di un designer è quella di accontentare il cliente, creando un abito su misura. Garage Italia Customs è un cliente con il quale Pagani ha lavorato a stretto contatto sul design, sullo stile e sui materiali per realizzare un oggetto unico: Huayra Lampo. La sfida è stata accolta con grande entusiasmo dall’atelier Pagani, nella comune missione di celebrare lo stile italiano e l’alta tecnologia.

L’entusiasmo di Elkann

 “Lavorare a stretto contatto con Horacio Pagani e tutto il suo team è stato molto emozionante in tutte le fasi della realizzazione della Lampo. Pagani Automobili rappresenta l’eccellenza nella costruzione artigianale delle automobili, un esempio di stile, eleganza e tecnologia. Tutte le loro auto hanno il nome di un vento. Noi abbiamo scelto il Lampo, un altro elemento della natura ricco di forza, il preludio a qualcosa di inaspettato e sempre magicamente diverso”, spiega Lapo Elkann, direttore creativo di Garage Italia Customs La one-off celebra l’esaltazione del dinamismo e della velocità, con una livrea che segue le forme aerodinamiche della vettura e le porta all’esasperazione giocando su contrasti cromatici, ispirandosi a una vettura concept iconica degli anni ‘50, la Fiat Turbina. I designer del Centro Stile di Garage Italia Customs hanno quindi lavorato con il team di Horacio Pagani alla creazione di una Huayra esclusiva, che ne richiamasse lo stile futuristico. Una contaminazione di stili e linguaggi diversi, nel perfetto incontro tra tradizione e innovazione.

Designer e imprenditore

”È stato un vero piacere lavorare con Garage Italia Customs su questa vettura. Un bellissimo e interessantissimo esercizio che ci ha permesso di allontanarci dalla costa, di osare e di scoprire sempre qualcosa in più. Purtroppo il viaggio è finito, perché la macchina è finita e siamo qui a presentarla, ma sarebbe bello ricominciare daccapo”. Horacio Pagani, chief designer Pagani Automobili Il legame più forte con il prototipo italiano del 1954 è sicuramente dato dalla livrea, che richiama gli stilemi originali, ora applicati alla linea sinuosa della Huayra. Sorprendentemente, le due vetture hanno delle forme meno dissimili di quanto si possa immaginare, e replicare i tratti della livrea bianco-rossa originale è stato quasi immediato, anche se non di certo di facile esecuzione. Diversamente dall’originale, dove la vernice è coprente, sulla Lampo prende vita un gioco di tinte trasparenti, che mette in risalto la tipica trama a vista delle vetture Pagani. Per accentuare ulteriormente quest’effetto è stato sviluppato un nuovo tessuto di fibra di carbonio che, grazie un complesso processo di applicazione metallica di alluminio, gode di una luminosità incredibile, facendo sì che il colore sia sempre vivo, contrariamente a quanto accade con il tessuto normale, che tende a scurire i colori. Le tinte in trasparenza sono state impiegate in buona parte della carrozzeria e nel dettaglio degli elementi con il Tricolore.

Tricolore in evidenza

La bandiera italiana, ben visibile sul passaruota posteriore, è composta da tre lunghe strisce che terminano formando i tre lampi che costituiscono il logo della vettura, andando a seguire le forme dei gruppi ottici posteriori. A pari passo con la ricerca estetica, formale, è andata la ricerca tecnica. Nuove soluzioni aerodinamiche sono state studiate per aumentare le prestazioni della vettura, regalando, allo stesso tempo un carattere nuovo ma assolutamente Pagani nello stile. Molte soluzioni testate ed impiegate su Huayra BC hanno trovato applicazione su Huayra Lampo, come la fibra di carbonio utilizzata in alcune parti del telaio. Sono stati infatti disegnati e prodotti ad hoc una serie di elementi specifici per incrementare ulteriormente le peculiarità del Pacchetto Tempesta, che rappresenta lo stato dell’arte dell’evoluzione della Huayra coupé. Sono state così create delle bocche frontali che convogliano ancora più aria ai radiatori degli intercooler, e che donano un aspetto ancora più aggressivo al frontale, sposandosi in modo armonioso con le linee della vettura. Altri elementi aerodinamici sono stati creati ai lati dello splitter anteriore, e sui brancardi. Anche le griglie hanno un design specifico, caratterizzato da un pattern composto dai lampi del logo: questo dettaglio, che sembra puramente estetico, incrementa la permeabilità dell’aria del 5,35%. Il colore oro originale della scritta Fiat è stato infine ripreso e impiegato nella verniciatura delle anodizzazioni degli elementi in alluminio e nei cerchi. Sono state firmate da Garage Italia Customs anche le pinze monoblocco a sei (anteriore) e quattro (posteriore) pistoni dell’imponente impianto frenante Brembo con dischi in Carbonio Ceramico ventilati da 380×34, fiore all’occhiello dell’industria Italiana, che ripropongono il logo a tre lampi, incisi e verniciati singolarmente su fondo nero: si viene così a creare un forte contrasto che permette ai lampi di spiccare tra le razze dei cerchi. Anche il tricolore sugli specchietti, che nelle vetture Pagani è solitamente inscritto in una ellisse, sulla Lampo è stato sostituito con i tre lampi del logo.

Dentro il bolide

L’abitacolo è caratterizzato dalla ricercatezza dei materiali, rigorosamente made in Italy, che contraddistingue il Dna dell’atelier milanese. Una pura espressione di gusto ed eleganza dall’accento sportivo estremamente marcato tipico di Pagani Automobili. Gli interni, infatti, sono stati personalizzati con l’impiego di una pelle intrecciata a mano con inserti in Solaro realizzata dagli artigiani torinesi di Foglizzo Leather appositamente per Garage Italia Customs e Huayra Lampo. L’atmosfera è calda, grazie al particolare punto di marrone della pelle, combinata con l’effetto cangiante del Solaro. Ad essere appagata non è solo la vista: il particolare intreccio dei materiali permette infatti di apprezzare anche le finiture ad occhi chiusi, passando la mano sulle superfici e sentendone la tridimensionalità al tatto. Tutti gli elementi in alluminio sono stati anodizzati con la tinta bronzo dell’esterno, sposandosi in modo davvero elegante con i materiali di rivestimento. L’identificazione dello stile ha richiesto un lavoro lungo e complicato, durato due anni. Uno dei progetti individuali più lunghi che Pagani Automobili abbia mai eseguito. Un intenso lavoro di modellazione che certifica l’originalità e l’unicità di Huayra Lampo.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *