Helbiz, leader mondiale nella micromobilità, è partner del primo Executive Master in Mobilità Sostenibile e Sharing. Master promosso da LUMSA Master School in siner-gia con Assosharing, l’associazione di categoria che riunisce le società del comparto della sharing mobili-ty.
Un Master per nuove figure aziendali
Il Master nasce con lo scopo di formare manager aziendali specializzati in policy, marketing e comunicazione legati alla mobilità sostenibile e allo sharing, tra cui anche la nuova figura del Mobility Manager. Un nuovo ruolo aziendale per rispondere al contempo alle esigenze di mobilità pubblica e privata, alla viabilità del traffico locale e alla tutela ambientale. L’iniziativa si rivolge al personale d’azienda e ai professionisti che, comprendendo il contesto di cambiamento verso lo sviluppo sostenibile. E, vogliono, dunque, guidare la transizione a vantaggio della propria azienda o organizzazione nonché del proprio ulteriore sviluppo professionale.
Helbiz, il Master avrà la durata di un anno
Il Master di cui Helbiz è partner, della durata annuale, sarà diretto da Giovanni Ferri, Professore Ordinario presso il corso di laurea in Economia e Gestione Aziendale presso l’Università LUMSA, e da Matteo Tanzilli, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di Helbiz e Presidente di Assosharing.
Tanzilli, dirigente Helbiz: “Un Master per formare i manager del futuro”
“Innovazione, sostenibilità e competenze: il Master in Mobilità Sostenibile e Sharing della Lumsa racchiude tutti questi obiettivi per formare i manager del futuro”. Il pensiero di Matteo Tanzilli, Responsabile delle Relazioni Istituzionali di Helbiz. “Il mercato del lavoro – prosegue – sta cambiando velocemente e richiede subito nuove competenze. Noi di Helbiz siamo felici di supportare la formazione di queste nuove figure professionali, in qualità di partner di questo nuovo progetto.”
Competenze in linea con le priorità delle istituzioni internazionali
Il programma consentirà di acquisire strumenti e competenze dinamici e pienamente in linea con le priorità delle istituzioni internazionali. Agenda Onu 2030. Eu Green Deal. Il contesto della sharing mobility in Italia. Smart cities, data sharing e nuove tecnologie. Inoltre, sono previsti laboratori ed esercitazioni online sull’applicazione alla gestione della mobilità.