Maurizio Toma

Harley-Davidson tra continuità e scelte coraggiose

di Maurizio Toma

In una splendida mattina di sole, per una volta, vorrei pensare a cose meno drammatiche dei fatti italiani. Ho letto su FB una serie di reazioni contrastanti alla presentazione della gamma Harley-Davidson 2018. Dirò la mia per chi ha la pazienza e la voglia di leggermi. Amo le moto di Milwaukee, da molti anni possiedo e guido quasi esclusivamente quelle e, devo dire, con enorme piacere. Amo anche il progresso, pur pensando che le tradizioni e il legame con esse siano un patrimonio da tutelare con ostinazione. Ora, osservando le novità, colgo alcune note certamente positive, il nuovo telaio Softail e, soprattutto, la nuova architettura della sospensione posteriore lasciano prevedere un miglioramento della ciclistica davvero significativo. Maggior sicurezza, superiore handling e piacere di guida. I motori Milwaukee-Eight non hanno bisogno di commento, sono possenti, piacevolissimi e molto efficaci lungo tutto l’arco di utilizzo.

Il mio punto di vista

L’estetica sembra invece abbastanza discontinua con modelli a prima vista abbastanza intriganti, penso al Fat-Bob o al Breakout, e altri che perdono grandi quote di fascino come il Fat-Boy. Sono considerazioni personali, sia chiaro, l’estetica non è una scienza esatta. Le Touring non sono cambiate più di tanto e gli interventi tecnici sono sicuro che non potranno che implementarne le notevoli doti già mostrate con la gamma 2017. Quello che in qualche modo lascia perplessi è la drastica soppressione della famiglia Dyna, quella cioè, che da sempre ha espresso i migliori telai HD per guidabilità e divertimento. Ottimizzare i processi industriali è un imperativo per qualsiasi azienda nella riduzione di costi e sprechi, ma cancellare una serie che da sempre è stata tanto apprezzata è comunque una scelta coraggiosa da una parte e assai discutibile dall’altra. Andremo con grande curiosità a provarle, dunque, queste nuove HD “ibride”. Bisognerà lasciare a casa pregiudizi e preconcetti. Ma, per parte mia, sarò ancora più geloso e attento nel conservare la mia special su base Dyna che tanta gioia mi ha regalato sin qui.