Genova, un tragico richiamo alla responsabilità
di Angelo Sticchi Damiani*
Incredulità per l’accaduto, vicinanza alle vittime, ai feriti e alle loro famiglie ma anche sgomento per la tragedia di Genova che non può essere considerata fatalità e quindi un forte richiamo alle valutazioni sullo stato delle infrastrutture di viabilità nel Paese.
Allo stato attuale non possiamo commentare questo disastro, né conosciamo le cause tecniche del crollo, certamente, però, non possiamo considerarlo un evento imponderabile e le vittime, con i loro cari, ci richiamano alla costante e profonda responsabilità nella gestione e nell’ammodernamento della rete viaria urbana, extraurbana e autostradale, che ogni giorno milioni di italiani percorrono garantendo lo sviluppo sociale ed economico dell’Italia.
Sarà quindi fondamentale, insieme a tutti i soggetti interessati, effettuare l’analisi dell’accaduto, da cui subito trarre e dare indicazioni su procedure di controllo e standard di qualità, efficienza e sicurezza delle infrastrutture esistenti.
*Presidente di Aci