Francesca Pardini: così insegno a guidare alle donne arabe


Foto: Francesca Pardini in pista con alcune partecipanti ai corsi

 

Il 24 giugno 2018 è stata una data storica. Quel giorno, l’Arabia Saudita ha fatto cadere il divieto che impediva alle donne di ottenere una patente di guida ed essere autonome negli spostamenti in auto o in motocicletta. Prima di allora, l’Arabia Saudita era l’ultimo Paese al mondo a non riconoscere ancora questo diritto alle donne, che dovevano quindi fare affidamento su mariti, fratelli o autisti per effettuare anche gli spostamenti basilari.

 

Parte da questo cambiamento storico il racconto del terzo capitolo di “BG4SDGs – Time To Change”, il progetto fotografico di Stefano Guindani con Banca Generali per indagare lo stato di realizzazione dei 17 SDGs dell’Agenda Onu 2030. Al centro dell’obiettivo del fotografo finisce quindi il Sustainable Development Goal (SDG) numero 5, ovvero quello dedicato al raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dell’emancipazione femminile. 

 

Per raccontarlo, Stefano Guindani e Banca Generali sono andati nella penisola araba e hanno incontrato una testimonial d’eccezione: la pilota italiana Francesca Pardini. Terminata la sua esperienza nel mondo delle corse, Pardini è oggi senior instructor allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi con un ruolo molto particolare: quello di insegnare la guida alle donne dell’Arabia Saudita.

 

Gli scatti di Guindani per l’obiettivo numero 5 di “BG4SDGs – Time to Change” raccontano quindi la ricerca di uguaglianza ed emancipazione da parte di 3 donne saudite in viaggio verso Abu Dhabi per apprendere i segreti della guida da Francesca Pardini. La lente della macchina fotografica si sofferma quindi sulla quotidianità della pilota italiana, una quotidianità in cui accompagna tante giovani donne verso una esperienza tutta nuova, ovvero quella a bordo di un’autovettura. Mezzi belli e affascinanti che queste donne imparano a conoscere prima dal punto di vista teorico e quindi da quello pratico, fino all’emozionante esperienza che completa il corso: un giro di pista su una vera auto da corsa lungo le curve dello Yas Marina Circuit di Abu Dhabi.

 

Presentato lo scorso 15 settembre 2021 a Milano, BG4SDGs – Time to Change proseguirà ora per altri 14 mesi al fine di approfondire tutti i 17 SDGs dell’Agenda ONU 2030. Per ciascuno di essi, la chiave adottata dal fotografo sarà duplice: da un lato si punta ad evidenziare l’azione negativa dell’uomo sull’ambiente e sulla comunità, dall’altro come lo stesso genere umano abbia invece una straordinaria capacità di recupero attraverso soluzioni innovative e sostenibili. Nella sua ricerca, Guindani spazierà oltre i confini italiani ricercando casi critici e situazioni di eccellenza anche all’estero: Brasile, Norvegia e Australia, ma anche Stati Uniti e Sudafrica. Ad affiancarlo c’è un accompagnatore d’eccezione come Alberto Salza, antropologo tra i più apprezzati a livello internazionale, che curerà i testi del progetto e suggerirà alcuni dei progetti da monitorare.

 

L’SDG numero 5 “Eguaglianza di genere e emancipazione femminile” è il terzo obiettivo presentato in questa serie. Tutte le foto del progetto BG4SDGs sono consultabili anche sul sito internet https://www.bancagenerali.com/ e sui profili ufficiali di Banca Generali su Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e YouTube.

 

 

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *