di Pierluigi Bonora
Il viceministro allo Sviluppo Economico nonché promotore del Tavolo Automotive, Gilberto Pichetto, si è intrattenuto a lungo con noi per affrontare i temi più urgenti riguardanti il settore della mobilità e la sua industria sul quale il governo di deve pronunciare. Una prima rassicurazione Gilberto Pichetto l’ha fornita in materia di Legge di bilancio, che “lascerà spazio all’automotive, “perché è un settore strategico, con una quota importante di lavoratori interessati”.
Il viceministro ha poi aggiunto che “dobbiamo assolutamente accompagnare il cambiamento in atto” e che “abbiamo previsto un investimento per mantenere gli incentivi con uno stanziamento di un miliardo, in linea con quanto fatto nel 2021. Ma a A fianco degli incentivi ordinari è anche indispensabile un fondo di transizione, unito a un piano decennale per la trasformazione del sistema”.
Interessante il punto di vista di Picchetto sul programma “Fit for 55”, firmato il 14 luglio scorso dalla Commissione Ue, che fissa proposte legislative per il raggiungimento del green deal. “Il termine fissato è troppo stretto, rischia di portare un cambiamento violento che potrebbe causare danni sociali pesanti”, il suo punto di vista. Ma ascoltiamo ora il botta e risposta.