Ford Kuga, nuova nella forma e nella sostanza

di Piero Evangelisti

Oggi l’evoluzione di ogni modello di auto viaggia parallelamente all’introduzione di sistemi di propulsione sempre più efficienti. La progressione, step by step, senza fughe in avanti è la forma di innovazione preferita da Ford che ha presentato pochi giorni fa la nuova generazione di Kuga, il Suv più venduto della gamma Ford, terzo modello in assoluto, per immatricolazioni, alle spalle di Fiesta e Focus. Nei prossimi mesi lo Sport Utility dell’Ovale blu verrà progressivamente commercializzato in tre livelli di “ibrido” che corrispondono ad altrettante, crescenti, riduzioni di consumi ed emissioni.

Si comincia con la “mild hybrid”, la più soft, la soluzione oggi adottata da molti costruttori, che prevede una rete di bordo a 48V abbinata a un 2 litri turbodiesel  da 150 cv che permette di recuperare energia in frenata. Poi ci sarà una ibrida convenzionale con funzione di ricarica durante la marcia e quindi la versione, tecnologicamente più complessa, plug-in hybrid. Kuga Phev sarà equipaggiata di un 2.5 a benzina che, insieme al motore elettrico, avrà una potenza di sistema di 225 cv. La batteria da 14,4 kWh promette un’autonomia di 50 km a emissioni zero.

Cresce la famiglia

In casa Ford gli Sport utility pesano sempre di più nelle vendite in Europa, un trend destinato a consolidarsi con la seconda generazione del best seller che si presenta completamente nuova, nello stile e nei contenuti. La nuova Kuga, infatti, è costruita sulla inedita piattaforma C2 e cresce sensibilmente rispetto alla precedente (la lunghezza raggiunge i 4,63 metri) un aumento al quale corrisponde però una linea più sportiva, meno massiccia, che anticipa stilemi che ritroveremo sui prossimi Suv di Ford, a cominciare dall’annunciata Puma, un crossover di taglia small che rappresenterà, alla fine di quest’anno, il debutto della marca in un settore particolarmente vitale. Punto d’arrivo del processo di elettrificazione della gamma sarà un suv di grandi dimensioni  full electric ad elevata autonomia previsto per la fine del 2020.