Ford Fiesta Active è un modello tutto nuovo

di Piero Evangelisti

La famiglia di Ford Fiesta va completandosi con le ultime versioni St e Active. Molto attesa per la seconda perché si tratta della prima volta in cui la popolare compatta si cimenta nel settore dei crossover tanto amato dagli automobilisti europei. Parlare di versione è quasi riduttivo perché Active è un modello che si distingue in modo significativo dalle altre Fiesta, al punto che avrebbe potuto fregiarsi di un nome autonomo. Ma il brand Fiesta è un autentico patrimonio e forse in Ford hanno fatto la scelta giusta. La Fiesta Active rappresenta per Ford una equilibrata fusione tra design e qualità, con un look esterno grintoso di chiara ispirazione outdoor confermata da un assetto rialzato di 2 cm, cerchi in lega da 17’’ con design esclusivo, barre al tetto utili per il trasporto di attrezzature sportive, Sync3 – la massima espressione della connettività di Ford – e sistema audio B&O Play per un’esperienza d’ascolto di livello superiore.

Tanta tecnologia

Per la motorizzazione di Fiesta Active Ford punta molto sull’EcoBoost 1.0  disponibile in 3 step di potenza, da 100, 125 e 140 cv, con in più la novità dell’85 cv, dedicato ai giovani neopatentati, che abbatte le emissioni di CO₂ fino a 113 g/km e offre consumi di 5.0 litri/100 km. È abbinato al nuovo cambio manuale a 6 rapporti a basso attrito che ne riduce ulteriormente le emissioni. In alternativa alla versione a benzina, c’è l’1.5 Tdci proposto nelle versioni da 85 e 120 cv, risparmiose (4.0 litri/100 km) con emissioni CO₂ da 103 g/km. Ricca, per la Active, è la dotazione di sistemi di assistenza alla guida che utilizzano due telecamere, tre radar e 12 sensori a ultrasuoni attraverso i quali viene monitorizzata tutta l’area intorno alla vettura e la strada che precede fino a 130 metri, più della lunghezza di un campo da calcio. Tra i dispositivi troviamo la frenata automatica, il riconoscimento dei segnali stradali, gli abbaglianti automatici, l’adaptive cruise control e il lane assist.