Fondazione Renault a braccetto con Led By HER
Fondazione Renault, il cui scopo è promuovere l’integrazione e la mobilità sostenibile, rafforza il proprio supporto alla diversità sociale e alle pari opportunità impegnandosi al fianco dell’Associazione Led By HER che agisce a favore dell’imprenditoria femminile. Creata nel 2014 da Chiara Condi per contribuire all’affermarsi di un maggior numero di donne imprenditrici, Led By HER accompagna ogni anno una trentina di donne sopravvissute a situazioni di violenza, nello sviluppo dei propri progetti imprenditoriali. Grazie alla mobilitazione dell’ecosistema imprenditoriale, di business school e imprese, nonché di una comunità composta da ben 2.500 membri e 300 volontari in Francia, Led by HER offre a queste donne la possibilità di ricostruire la propria vita realizzando i loro progetti. Firmando questa partnership di sponsorizzazione per la durata di tre anni con Led By HER, la Fondazione Renault desidera dare il suo sostegno finanziario all’Associazione per contribuire allo sviluppo dell’imprenditoria femminile. Chiara Condi, fondatrice e presidente di Led By HER: «La vocazione di Led By HER è quella di rispondere alle esigenze delle donne, che si trovano in situazioni di precarietà, di essere accompagnate e guidate nella creazione delle loro start-up. Per i nostri partner, come il Gruppo Renault, proporre ai propri collaboratori di condividere le loro competenze mediante iniziative di mentoring o, in modo più puntuale, nel corso di hackathon, dimostra la loro capacità di svolgere un ruolo che vada oltre le proprie mura per contribuire a costruire una società in cui l’uguaglianza non sia più una lotta, ma una realtà». Oliver Faust, direttore della responsabilità sociale d’mpresa e di Fondazione Renault: «La missione della Fondazione Renault rientra nel prosieguo di Mobilize, la politica RSI del Gruppo a favore dell’integrazione e della mobilità sostenibile. La decisione del nostro comitato di sponsorizzazione, di sostenere Led By HER corrisponde al nostro desiderio di promuovere l’imprenditoria come leva di integrazione delle persone vulnerabili e di aiutare le donne vittime di discriminazioni e violenze sessiste».