Firenze passerella esclusiva per tante “regine” con quattro ruote
Non si vive di solo regolarità. L’anno passato ricevo una telefonata dal Patron del concorso d’eleganza “Firenze sotto le stelle”, che mi chiedeva di partecipare alla manifestazione come componente della giuria. Resto un po’ interdetta, gli spiego le mie perplessità, ma lui insiste. C’è voluto poco per convincermi ad accettare. Questa manifestazione coinvolge le più belle auto italiane e non. Tra queste, insieme ad altri giurati, avrei dovuto scegliere la migliore.
Arrivo a Firenze la sera prima, conosco gli altri componenti della giuria e resto allibita. Tutti intenditori, tutti capivano tutto e spiegavano tutto. Resto in silenzio, annuisco e cerco di incamerare tutto quello che dicevano….il motore…il restauro…la conservazione….la targa…. Accidenti, la cosa era preoccupante. Vado a dormire un po’ preoccupata. Il mattino successivo arrivo davanti a Palazzo Pitti e….cosa non vedono i miei occhi? Milioni di euro parcheggiati su una guida rossa. Una visione! Ferrari, Rolls-Royce, Maserati, Bugatti…. Uno spettacolo! Con molta serietà e attenzione iniziamo a valutare. La prima è una Rolls-Royce Phantom IV. Motore, carrozzeria, interni. Ecco, gli interni: dentro c’era di tutto, dalle tazzine per il tè di porcellana, alle scarpe, dal mobile bar all’ombrellino e la targa? Pupy! Non vi dico la mia faccia. Si continua con una Lancia Aurelia Vignale, una Alfa Romeo 2600 Villa d’Este, una Ferrari 166 inter, una Bugatti Royal, una Talbot, una Maserati Ghibli… e potrei andare avanti per farvi sognare a lungo, tante erano le autovetture. La sera siamo invitati a un organizzatissima ed elegante cena nel Giardino dei Boboli. Signori in giacca scura, signore in lungo. La bellezza del giardino e il panorama hanno completamente ammaliato i partecipanti stranieri e certamente anche quelli italiani. Finita la cena, tutti ad ascoltare un concerto di musiche stupende. La mattina ci riuniamo, facciamo il punta della situazione e dopo molte discussioni si decide la vincitrice: la Talbot targata 6694 RK5. Effettivamente non facile la decisione. Tutte le auto si muovono in corteo lungo le strade di Firenze precedute da un simpatico furgoncino Isetta Agip Gas e parcheggiano in piazza della Signoria, dove avviene la premiazione. Mangiamo e brindiamo al vincitore nell’esclusivo Club dei Canottieri Firenze sull’argine dell’Arno, e anche qui l’eleganza faceva da padrona.
Costanza Afan de Rivera