Michele Crisci
Finita la festa: soffrono i veicoli commerciali
Dopo 3 anni consecutivi di crescita, il comparto degli autocarri fino a 3,5 t registra nel 2017 un calo delle vendite. Secondo i dati elaborati e diffusi dal Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, infatti, con 193.812 immatricolazioni di nuovi veicoli, il mercato delle vetture da lavoro segna un -3,3% rispetto alle 200.435 unità del 2016. Incisiva sugli oltre 6.500 veicoli in meno venduti rispetto allo scorso anno, è stata anche la performance di dicembre che ha marcato una flessione del 19,3%, registrando 23.050 unità contro le 28.552 di dicembre 2016, conseguenza anche di un effetto confronto con l’anno precedente, quando dicembre, in attesa della proroga del Superammortamento, registrò un incremento del 94,2% sul dicembre 2015. Il 2017 è stato caratterizzato da un andamento altalenante, in cui si sono avvicendati forti cali, prevalentemente nella seconda metà dell’anno, e incrementi a doppia cifra. Come già descritto, buona parte delle vendite è stata sostenuta dalle agevolazioni fiscali all’acquisto di beni strumentali del Superammortamento e della Legge Sabatini. Dall’analisi per canale di vendita, si evince, dopo l’ottima performance del primo semestre, un rallentamento nella seconda parte dell’anno del noleggio che registra complessivamente un calo del 5,9%. Stesso risultato per i privati che si attestano su un -6,0%. A bilanciare il risultato delle vendite complessive, la forte spinta delle autoimmatricolazioni, in crescita di oltre il 70%, nel canale delle società (-1,6%).