Fiat 500X sposa i carburanti alternativi
di Piero Evangelisti
Porte aperte il 20 e 21 maggio nelle concessionarie Fiat per l’arrivo della 500X in versione Easypower con motorizzazione bifuel benzina/ Gpl. E’ una versione che mancava nella gamma del popolare crossover italiano, un’importante alternativa ecologica a benzina e diesel che si inserisce in una lunga tradizione che il marchio Fiat può vantare, sia attraverso il gas liquido sia attraverso il metano, per quanto riguarda i carburanti alternativi.
Il piacere di guida non cambia
La Fiat 500X Easypower è equipaggiata dell’ottimo 1.4 T-Jet da 120 cv, abbinato a un cambio manuale a sei marce, che conserva tutte le sue caratteristiche dinamiche indipendentemente dal carburante che si sta usando: l’auto si mette in moto usando la benzina poi si può passare al Gpl anche in marcia e il cambiamento è impercettibile, e immutate rimangono le prestazioni (velocità massima 186 kmh e accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi), fatta eccezione per consumi e costi che calano drasticamente con l’uso del gas. Cresce l’autonomia complessiva che raggiunge i mille chilometri con i due serbatoi.
Montato in fabbrica
La trasformazione di auto a benzina in bifuel (Gp o metano) è un fenomeno diffuso e riveste indubbiamente un ruolo importante nel miglioramento dell’ambiente, soprattutto quando si tratta di auto vecchie, ma per un modello recente come 500X, poter contare su un impianto progettato dal costruttore per una certa motorizzazione e installato lungo la linea di montaggio offre maggiori garanzie, non solo quelle del costruttore, come sottolinea Fiat, ma anche un’affidabilità accresciuta dalla “nascita in fabbrica”.