di Pierluigi Bonora
E dopo la prova durata una mattinata della Ferrari SF90 Spider, prima supercar con motore ibrido ricaricabile prodotta dal Cavallino rampante (insieme alla Coupé), eccoci ad approfondire la strategia della Casa di Maranello che nel 2025 porterà alla prima vettura completamente elettrica, come annunciato dal presidente John Elkann.
Con noi, al punto di arrivo del test sulle colline attorno a Maranello, è Stefano Frigeri, product manager della supercar ibrida plug-in a cielo aperto: motore V8 biturbo di 3.990 cc da 780 cv e tre propulsori elettrici, uno dietro e gli altri due sull’assale anteriore, per altri 220 cv che portano a 1.000 cavalli complessivi la potenza erogata. Inoltre, restando alle prestazioni: da 0 a 100 in 2,5 secondi e velocità massima di 340 orari.
Il tetto rigido si apre e si richiude in 14 secondi anche durante la marcia, console touch tranne il classico manettino Ferrari posizionato sul volante. Da brividi il passaggio dall’elettrico al termico, con un rombo incredibile reso ancora più esclusivo da un sibilo “aeronautico”.