di Cesare Gasparri Zezza
Il 2021 sarà ricordato anche per i tanti prestigiosi riconoscimenti sportivi che l’Italia ha conquistato nelle più importanti competizioni a livello mondiale. Successi arrivati anche nel Motorsport dove Ferrari, in attesa di ritrovare lo smalto giusto e il podio più alto in Formula 1, ha conquistato, dopo quattro anni di digiuno, il titolo mondiale FIA WEC (Costruttori e piloti nella classe Pro, Team e piloti nella Am) grazie anche al trionfo alla 24 Ore di Le Mans, in tutte le classi GT.
Un successo che ha nell’italiano Alessandro Pier Guidi il grande artefice. Il due volte campione del mondo si è confermato dominatore nel GT World Challenge Europe Endurance Cup, dove Ferrari si è imposta anche nella classe Pro-Am, sia tra i piloti sia tra le squadre, grazie al bottino pieno raccolto in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamps, vinta tra i Pro e i Pro-Am. Ma allori anche nel GT World Challenge America, ALMS (piloti e team nella classe Am), nella stagione di esordio assoluto nel DTM (dove si è aggiudicato il titolo team e piloti junior assieme a Red Bull) oltre a svariati titoli nel Campionato Italiano GT.
Il merito di questi successi è di Antonello Coletta, responsabile delle Attività Sportive GT e del coordinamento di Corse Clienti con i Ferrari Challenge, il Programma XX e F1 Clienti, e del suo team. Lo abbiamo intervistato per per fare il punto della situazione e per conoscere meglio i programmi futuri anche in vista del debutto, nel 2023, delle vetture del Cavallino rampante nella Le Mans Hypercar (LMH) e in previsione dell’erede della 488 GT3, attesa in gara nello stesso anno.