Fca e l’ibrido: si parte da Fiat 500 e Panda
Tecnologia ibrida e attitudine green. Fiat inizia il 2020 presentando 500 e Panda Hybrid: “Entriamo in un mercato maturo da conquistare arrivando alla leadership – esordisce Luca Napolitano, responsabile Fiat e Abarth di Fca per la Regione Emea -. Ci inseriamo nel segmento delle piccole cittadine che è quello che dominiamo sia in Italia sia all’estero“. L’obiettivo è delineato e la strategia anche: “Vogliamo fornire un’offerta completa ai nostri clienti che potranno acquistare a seconda del loro stile di vita urbano: 500 viene scelta per stile ed eleganza, Panda per spazio e versatilità“.
Le due vetture debuttano in una serie speciale unica: la Launch Edition, in livrea verde Rugiada, che tiene a battesimo la nuova motorizzazione Mild Hybrid a benzina che abbina il propulsore da 1 litro a 3 cilindri della famiglia Firefly (70 cv) all’unità elettrica Bsg (Belt integrated starter generator) da 12 volt e una batteria al litio. Fca ha studiato una soluzione accessibile con il delta prezzo di 500 euro, e quindi a partire da 10.900 euro è possibile comprare un’auto con omologazione ibrida tenendo conto, tra l’altro, dell’accesso agevolato nei centri abitati, della riduzione del bollo e in molti casi dell’annullamento.
Pierluigi Bonora ha approfondita l’argomento con Luca Napolitano e Maria Grazie Lisbona, responsabile Powertrain engineering di Fca Emea.