Il presidente di Assogomma, Matteo Battaini
Fare Sistema, sostenibilità della gomma e automotive
A Milano quarto appuntamento del ciclo Fare Sistema, organizzato da Assogomma, sul tema: La sostenibili della gomma: evoluzione nei principali settori All’evento hanno partecipato oltre 100 aziende interessate ad approfondire il tema della sostenibilità da punti di vista molto diversi tra loro, ma tutti estremamente importanti.
Tra i relatori anche Paolo Chiappero, responsabile del laboratorio materiali elastomerici di Fca Centro ricerche Fiat. Già oggi, tutti i veicoli sono progettati per essere recuperabili al 95% e riciclabili all’85% in peso. Per poter aumentare il recupero finale, bisogna separare i componenti quando si smonta il veicolo a fine vita. Per recuperare più elastomeri, sono in valutazione componenti che siano facilmente smontabili, abbiano un valore e che possano essere reinseriti in una filiera. In buona sostanza i componenti dell’auto devono essere progettati per un loro recupero/riutilizzo futuro. Inoltre oggi è necessario prestare particolare attenzione al peso dei componenti perché l’elettrificazione porta con sé la necessità di automobili nel complesso molto più leggere e questo è uno degli obiettivi dei ricercatori: nuovi materiali con migliori prestazioni e minor peso. Si può però affermare che nel prossimo futuro non si prescinderà dall’uso di elastomeri per le sospensioni, per gli interni dell’abitacolo e per le tenute della carrozzeria.
A conclusione, il presidente di Assogomma, Matteo Battaini, ha sottolineato come “si debba parlare di una sostenibilità “sostenibile”. Ma non è solo una questione economica: è possibile fare impresa con un occhio di riguardo all’impiego di materie prime meno impattanti per l’ambiente. In questo senso nel Dna del nostro settore, ci sono centinaia di piante dalle quali è possibile ricavare il lattice. Anche i destinatari dei prodotti in gomma, tra cui l’automotive, che fino a oggi hanno sempre escluso l’impiego di prodotti realizzati con materie prime seconde, ovvero recuperando scarti di lavorazione, stanno cambiando di asintoto. La ricerca della sostenibilità sta portando un cambiamento epocale nelle nostre industrie e non è un caso che anche il mondo della finanza guardi a questo aspetto come un elemento di importanza strategica nella valutazione economica di un’Impresa. Assogomma cercherà di fornire, in particolare alle piccole e medie imprese, tutto il supporto necessario perché il tema della sostenibilità e dell’economia circolare diventino un’occasione di rinnovamento strategico, capace di garantire un futuro al nostro sistema industriale”.