Eventi e test drive: il contatto umano “protetto” resta basilare
Da oltre un anno a questa parte anche il mondo della comunicazione, insieme al mestiere di giornalista, sono cambiati. E questo a causa della pandemia che ha bloccato di fatto il mondo. Eventi online, presentazioni di nuovi modelli virtuali, anzi no: un po’ online e un po’ in presenza. C’è chi opta solo per fare tutto sul Web e chi, invece, per la prova personalizzata o solo per pochi, sempre comunque nella massima sicurezza e nel rispetto delle regole anti Covid-19. Insomma, una situazione che vede anche eventi online rigorosamente in lingua inglese (senza traduzione simultanea), non consentendo così a molti di comprendere particolari terminologie o interessanti sfumature. Le lamentele non sono mancate.
Suzuki Italia, che nel giugno 2020 ruppe per prima la “regola forzata” degli eventi online,organizzando una presentazione a Torino con il rispetto di distanziamenti, mascherine e altro, ha deciso di trasformare – ricevuto l’ok del presidente Massimo Nalli – un lancio programmato per fine marzo in un evento “protetto” in presenza, “perché il contatto umano deve restare sempre al centro di tutto”, le parole di Katia Bertello, responsabile dell’ufficio Pr, con la quale Pierluigi Bonora ha fatto quattro chiacchiere.