In Europa la situazione è preoccupante

di Paolo Scudieri*

A febbraio la domanda di auto nuove in Ue risulta ancora in ribasso rispetto a un anno fa, nonostante alcuni dei principali mercati mostrino una leggera ripresa. Dopo cinque mesi consecutivi in flessione, le immatricolazioni crescono in Germania (+2,7%), in Francia (+2,1%) e nel Regno Unito (+1,4%), mentre continuano a calare, per il sesto mese consecutivo, in Spagna (-8,8%) e Italia (-2,4%). 

La flessione complessiva dei cinque maggiori mercati, che pesano per il 69,8% del totale immatricolato, è dello 0,3% nel mese, con una contrazione delle vendite di auto diesel del 13% – particolarmente sentita in Spagna (-29%) e in Italia (-21%), mentre in Germania si registra una crescita sia a gennaio (+2,1%) che a febbraio (+3%, con una quota del 32,6%).

Nei primi due mesi dell’anno, alcuni mercati hanno visto una contrazione significativa rispetto allo scorso anno, in particolare Spagna (-8,4%) e Italia (-4,9%), mentre le immatricolazioni di nuove autovetture sono rimaste più o meno stabili in Germania (+0,6%), Francia (+0,5%) e Regno Unito (-0,6%).

Il mercato auto in Ue è fortemente guidato dalla domanda domestica e il rallentamento dell’economia europea già in atto da alcuni mesi, in particolare nell’Area Euro, potrebbe avere un impatto significativo sulla vendita di automobili nei mesi a venire. 

Del resto, sono molti i fattori di incertezza che caratterizzano lo scenario europeo e internazionale per l’anno in corso: alle tensioni relative alla politica commerciale Usa e al rallentamento dell’economia cinese, ereditate dal 2018, si aggiungono possibili rischi derivanti da un aumento della volatilità dei mercati finanziari, la possibile imposizione di dazi doganali nelle importazioni di auto e componenti in USA, la Brexit “no deal”, e le elezioni europee, senza dimenticare l’impatto del quadro normative Ue, ovvero dei nuovi sfidanti target di riduzione delle emissioni di CO2 fissati per il 2025 e 2030, sui piani di sviluppo dei Costruttori europei di auto.

*Presidente di Anfia

 

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