Al fine di contestualizzare la normativa Euro 7/VII e fornire nuovi dati, Acea ha incaricato Aeris Europe di esaminare l’impatto che gli ultimi nuovi veicoli Euro 6/VI stanno avendo sulla qualità dell’aria a livello UE, regionale e cittadino e di vediamo quali vantaggi aggiuntivi potrebbero derivare da alcuni scenari per Euro 7/VII. I risultati chiave sono riassunti nel Rapporto sulla qualità dell’aria di AERIS , pubblicato nel marzo 2021.
La seconda parte dello studio di AERIS , pubblicato nel luglio 2021, è una dettagliata analisi costi-benefici (CBA) di un’ampia gamma di scenari Euro 7/VII di riduzione delle emissioni di NOx e PM. Questi includono quelli che sono stati esplorati nel rapporto Aeris sulla qualità dell’aria, nonché scenari aggiuntivi in risposta ai commenti ricevuti da varie parti interessate dopo la pubblicazione del rapporto sulla qualità dell’aria e tre scenari di “sostituzione anticipata di veicoli pre-Euro 6/VI”.
La metodologia alla base dell’ACB si basa sul “Manuale sui costi esterni dei trasporti” della Commissione europea. È stato adottato per garantire l’allineamento con il lavoro CBA che il consorzio CLOVE oi servizi della Commissione stanno svolgendo su Euro 7/VII. Il Manuale e i dati del rapporto Aeris Air Quality consentono di esprimere il calcolo dei costi per danni esterni evitati come l’aumento equivalente del costo di un singolo futuro veicolo Euro 7/VII (ovvero “aumento dei benefici supportati”) e adattato utilizzando lo standard scontato teoria del flusso di cassa.
In altre parole, se l’effettivo aumento del costo di un nuovo veicolo (conforme allo scenario Euro 7/VII considerato) è inferiore o uguale al corrispondente “aumento dei benefici supportati” del costo del veicolo, allora lo scenario Euro 7/VII sosterrebbe (giustificare) i costi aggiuntivi del veicolo. Se l’aumento effettivo del costo del veicolo è superiore all’aumento sostenuto dai benefici, i benefici aggiuntivi non sosterrebbero il costo aggiuntivo.
A titolo di esempio, e utilizzando i dati del Manuale, lo studio CBA calcola che i benefici derivanti dall’introduzione di un veicolo Euro VII conforme a un limite di emissione di NOx di 230 mg/kWh sosterrebbero un aumento del costo di un nuovo veicolo al di sopra dell’attuale Euro VI fino a 573 euro. Possono essere aggiunti dati simili per le emissioni di particelle (PM).
I vantaggi per un’autovettura Diesel che vanno da Euro 6d a un limite di NOx Euro 7 di 35 mg/km sosterrebbero un aumento del costo del nuovo veicolo (oltre Euro 6d) di 126 euro e la cifra corrispondente per un’autovettura a benzina sarebbe di 21 euro.
Queste cifre, e molte altre calcolate nello studio CBA, possono essere utilizzate per confrontare i dati per i costi presunti della tecnologia Euro 7/VII (più tutti gli altri costi come R&S che si applicherebbero per calcolare il costo aggiuntivo per veicolo per Euro 7/VII scenari) al fine diverificare se gli scenari Euro 7/VII sono vantaggiosi in termini di costi, o altri scenari o approcci potrebbero essere più adatti.