Eicma cambia pelle e nome. La storica denominazione «Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo» lascia infatti il posto al nuovo brand «Esposizione internazionale delle due ruote». Il più importante evento fieristico al mondo dedicato all’industria del ciclo e del motociclo ha presentato nelle settimane scorse il progetto di «rebranding» che ha portato al battesimo di un logo completamente rinnovato e a una nuova denominazione.
Con un tratto più immediato, evocativo e internazionale, il nuovo marchio riafferma in modo deciso l’identità e la missione dell’esposizione che rimane il punto di riferimento internazionale per tutto il settore delle due ruote. Resta il rosso, che rappresenta la centralità della passione per il settore, ed esce dall’interno del simbolo il logotipo Eicma, che diventa protagonista assoluto al suo esterno.
Vengono inoltre reinterpretati gli elementi visivi che lo compongono: il cerchio e la forcella. Il primo è immagine della ruota, ma anche del mondo attraverso cui viaggiare, mentre la forcella, che lo contiene e lo controlla, è il tributo alla filiera e all’intera industria, alle componenti, le parti e gli accessori, che diventa anche un’ala che conferisce al logo una nuova leggerezza e dinamismo.
Dall’evento espositivo (23-28 novembre , Fiera Milano-Rho) più atteso per gli amanti delle due ruote arriva quindi un’azione di rebranding reattiva: «Un cambio di passo deciso – ha spiegato Paolo Magri, ad di Eicma – frutto della volontà di vedere nelle difficoltà degli scorsi mesi e nello stop forzato dell’anno passato un’opportunità per innovare nel rispetto dalla tradizione, un’occasione per investire ancora su noi stessi, sul nostro posizionamento e anche sulla nostra identità visiva».
Resta quindi il forte riferimento al valore globale e alla narrazione centenaria della rassegna nella prima parte, mentre si supera la didascalica e datata dicitura «ciclo e motociclo» per una più universale e contemporanea formulazione «due ruote».Paolo Biffi, ad dell’agenzia pubblicitaria, ha rimarcato «la soddisfazione di tutto il team di aver contribuito al rinnovamento dell’immagine di un appuntamento così importante per l’industria della mobilità e la comunità di utenti e appassionati, soprattutto alla vigilia di un’edizione che si annuncia così carica di significato e rilevanza».