E-bike: le novità e-mtb 2022
Il fuoristrada ormai è un must per gli amanti delle due ruote e questo 2022 appena iniziato regala tantissime novità per le e-mtb. Tra le più innovative entra con forza nel mercato e-tmb Armony con Riva. Un modello venduto a 3.199 euro, dotato di motore OLI EDS, con coppia massima di 90 Nm, cambio Shimano Deore M6100 a 12 velocità e una batteria da 522 Wh. Per quanto riguarda le ruote, l’anteriore è da 29×2.4, con la posteriore più piccola, una 27,5 con gomma Kenda Booster da 2.6 pollici. Al pari di Armony c’è Atala, dal 2011 parte della multinazionale olandese Group Accell al 50%. L’azienda fondata da Angelo Gatti ha messo in catalogo il marchio americano Whistle. Tutto da scoprire e provare il modello S-Rush CR2, dal telaio in full carbon allestista con il kit elettrico Bosch Smart System Performance CX. Prezzo: 7.499 euro. Restando in Italia, c’è MV Agusta che ha messo sul mercato AMO RR e AMOR RC. La differenza sta nella livrea (peso di 15,5 kg), montano un motore Mahle da 25 W e un accumulatore Panasonic. È l’ideale per gli amanti del cicloturismo. Il prezzo parte da 3.075 euro.
Dagli States grandi novità da Trek
La statunitense Specialized ha presentato per il 2022 i nuovi modelli della Turbo Levo, con la Comp Carbon e in versione con telaio in alluminio. Questo modello monta una forcella Fox 36 Rhythm da 160 mm al posto di una Fox 38. Sarò disponibile solo in nero opaco. Mentre la Turbo Levo con telaio in alluminio M5 Premium sarà disponibile in due allestimenti e in 4 colorazioni (Comp Alloy) e 3 colori (Alloy) con prezzi inferiori. Da segnalare Pinion Drive Technology con cambio a sei rapporti e trasmissione fluida e rapida, con tecnologia di derivazione automobilistica. L’arrivo sul mercato è prevista per giugno. Sempre dagli Stati Uniti arrivano anche le innovative di Trek che ha presentato Slash 9.9 XX1 AXS Flight Attendant MTB. Una bici da fuoristrada candidata a rivoluzionare il concetto di mountain bike. Completamente costruita in fibra di carbonio con un sistema di sospensione wireless e controllato elettronicamente. Pesa 14 kg e costa oltre 11.000 euro. A breve è ipotizzabile una versione elettrificata.
La bici più costosa al mondo è stata progettata a Milano
Ma se non si vuole aspettare e si hanno soldi in quantità da spendere il 2022 ha portato Arlix Unica, il prototipo della bicicletta a pedalata assistita quasi certamente più costosa al mondo: 16 mila euro. Definita una Granturismo e-bike (200 km di autonomia dichiarata), Arlix Unica è stata progettata a Milano dal cofondatore Giancarlo Gregorio ed è prodotta a mano in Italia in 100 esemplari. Ha il telaio monoscocca rinforzato in fibra di carbonio, il forcellone posteriore e la forcella anteriore in ergal fresato dal pieno con doppio ammortizzatore idraulico, la sella ergonomica che si alza e si abbassa automaticamente, il cambio automatico a variazione continua Enviolo e il bloccasterzo integrato. L’avviamento… con chiave d’argento.
Parilla stupisce ancora
Infine, ecco Parilla, che puntualmente non smette di stupire il pubblico delle due ruote e non. Nel 2022 si presenza con due novità: Carbon e Trillix. La Carbon è un’e-bike più simile a una motocicletta sportiva che a una bici a pedalata assistita. Trillix è pieghevole con telaio in traliccio dal design unico e con un insolito sistema per ripiegarla.