Ducati sempre a manetta: 2016 altro anno d’oro
di Cesare Gasparri Zezza
Sono 55.451 le moto Ducati vendute in tutto il mondo +1,2%; 642 moto in più rispetto al 2015 e per il settimo anno consecutivo la casa di Borgo Panigale ha chiuso l’esercizio con un aumento nelle vendite. Un risultato che si traduce con 731 milioni di fatturato, un aumento del 4,1% rispetto all’esercizio 2015. La chiusura dell’anno fiscale 2016, ha inoltre contribuito con un risultato operativo di 51 milioni (54 milioni nel 2015) e un margine operativo del 7%, al risultato di Audi Group.
“La continua evoluzione, qualitativa e tecnologica, della nostra gamma – ha dichiarato Claudio Domenicali, ad di Ducati Motor Holding – il costante sviluppo della rete dei nostri dealer e l’efficacia di una strategia basata su investimenti destinati a prodotto, qualità e cliente, ha permesso all’Azienda di proseguire nel suo cammino di crescita”.
L’Europa ha contribuito in modo significativo a questo risultato. In Italia le vendite sono aumentate del 20%, mentre in Spagna del 38%. Gli Stati Uniti si confermano primo mercato per Ducati, con 8.787 moto consegnate. Da segnalare la performance del Marchio in Cina, dove Ducati ha raddoppiato il risultato dell’anno precedente con un +120 e l’Argentina con un +215%.
Per l’anno 2017 sono state presentate sette nuove moto: la 1299 Superleggera, la SuperSport, laMultistrada 950, il Monster 1200, il Monster 797, oltre a due nuove versioni dello Scrambler®, laCafé Racer e il Desert Sled.
Ducati, oggi impiega 1.558 dipendenti, contro i 1.197 del 2012, segnando un incremento del 30% di nuove assunzioni negli ultimi quattro anni. La rete vendite della Casa motociclistica di Borgo Panigale conta oggi più di 780 concessionari in oltre 90 Paesi.