DS 7 Crossback: il fascino del silenzio
di Piero Evangelisti
DS è il giovane brand che all’interno di Psa Groupe ha l’importante ruolo di portabandiera dell’esclusivo savoir faire francese che, applicato in campo automobilistico, dà vita a qualcosa di molto raffinato, nel design, nei dettagli e nella tecnologia. DS 7 Crossback E-Tense 4×4, del quale inizia in questi giorni la commercializzazione, è il secondo modello elettrificato della marca dopo il recente compatto DS 3 Crossback E-Tense, ma, a differenza di questo, il Suv più grande adotta l’alimentazione ibrida plug-in e grazie al secondo motore elettrico collegato all’asse posteriore dispone anche di trazione integrale.
Un’ammiraglia amica dell’ambiente
Il linguaggio stilistico di DS 7 Crossback E-Tense 4X4 è talmente efficace da celare alcune innovazioni non immediatamente percepibili, in grado comunque di elevare ulteriormente le differenti qualità di questo modello, che emblematicamente ricopre il ruolo di ammiraglia nella gamma DS Automobiles.
È facile rimanere ammaliati dal fascino che le sue forme sprigionano e anche a vettura ferma le sue linee richiamano le suggestioni di una scultorea installazione. Probabilmente anche per questo motivo, su strada la guida nel totale silenzio della modalità a zero emissioni regala ulteriori emozioni. Una modalità che consente autonomia fino a 58 chilometri a emissioni zero, mentre la velocità arriva a superare il limite autostradale.
L’ibrida plug-in DS 7 Crossback E-Tense 4X4, grazie alla presenza di un motore benzina da 200 cv e due motori elettrici, guadagna una esaltante motricità che solo la trazione integrale riesce a conferire. Tanta sportività è però accompagnata da emissioni bassissime che vanno da 0 a 60 g/km. La ricarica della batteria di trazione, viene completata in 2 ore, con specifica wallbox da 32 A. Oltre a dimostrare di essere una ammiraglia amica dell’ambiente, DS 7 Crossback E-Tense 4X4 promette un importante risparmio sul carburante, visto che sono sufficienti 1,3 litri di benzina per 100 chilometri secondo il rigoroso ciclo di omologazione Wltp.
Economia di esercizio che non incide sulla reattività della vettura, sottolineata dai 5,9 secondi con cui passa da 0 a 100 km/h. Risultato degno di una sportiva purosangue, frutto dei 300 cv complessivi di potenza che consentono di toccare la velocità massima in 240 km/h.