DS 4: cresce la famiglia delle lussuose francesi
di Piero Evangelisti
Per il momento è stata diffusa soltanto l’immagine del logo, ma la notizia è importante perché il giovane marchio DS, espressione del lusso e del savoir faire transalpino all’interno di Psa Groupe, dopo la DS 9, della quale è appena iniziata la commercializzazione, ha svelato il nome della prossima novità. Modello del segmento C-Premium, DS 4 incarna l’incontro tra il know-how francese del lusso e la tecnologia aumentata, il tutto sublimato da un design audace.
È progettata per i clienti che cercano stile, purezza, intuitività, tecnologia e piacere di guida. Grazie al suo concetto innovativo, sarà in grado di soddisfare anche i clienti più esigenti in termini di avanguardia nella tecnologia e nel design. Le scelte tecnologiche di DS 4 sono state studiate affinché si distinguesse, in particolare, in quattro aree: elettrificazione E-Tense, connettività applicata ad un interno fluido e digitale, comfort e serenità dinamica e firma luminosa DS.
Comfort a emissioni zero
La nuova evoluzione della piattaforma Emp2, sulla quale è realizzata la nuova DS 4, spinge ulteriormente il concetto di serenità dinamica cara a DS Automobiles. L’utilizzo di soluzioni tecniche come la saldatura a caldo (quasi 34 metri di cordoni di colla e punti di saldatura applicati alla struttura del veicolo) così come il collegamento a terra e gli elementi di sterzo completamente ridisegnati garantiscono un piacere di guida di riferimento, grazie alla capacità torsionale della carrozzeria ottimizzata e all’eccezionale sensazione del contatto con la strada.
La piattaforma Emp2 è stata creata per ospitare un propulsore ibrido plug-in di nuova generazione, senza compromettere l’abitabilità a bordo. Un motore a 4 cilindri sovralimentato da 180 cv è accoppiato a un motore elettrico da 110 cavalli e al cambio automatico EAT8, sviluppando 225 cv di potenza combinata, il tutto alimentato da una batteria più efficiente grazie a celle nuove, più compatte e di maggiore capacità. Il pacco batterie è posizionato nella parte posteriore della traversa deformabile e consentirà un’autonomia di oltre 50 km in modalità zero emissioni (ciclo combinato Wltp).