DS, le novità al Salone di Parigi
Giorgio Contu, responsabile della comunicazione di DS Automobiles ci parla delle novità che il marchio transalpino porterà al prossimo Salone di casa. Novità più importante è la DS3 Crossback, il modello che traghetterà il brand nel segmento dei Suv.
Con la nuova DS3 Crossback il marchio francese abbandona il segmento delle utilitarie urban e si addentra in quello dei Suv. Tre le motorizzazioni: benzina, diesel e una elettrica al 100%
Grazie alla piattaforma CMP del Gruppo PSA, la DS3 Crossback conterà infatti anche su una versione 100% elettrica, la cui autonomia si aggirerà attorno ai 300 km (ciclo WLTP). Sulla carta i tempi di ricarica sono di circa mezzora per raggiungere l’80% di energia delle batterie, usando un caricatore ultraveloce.
In Europa la DS3 Crossback arriverà anche con motori a benzina e diesel. Tra i primi ci saranno i PureTech da 100, 130 o 155 cv, mentre le unità a gasolio saranno i BlueHdi da 100 e 130 cv.
La sigla DS nasce ufficialmente nel 1955 quando André Citroën decise di battezzare così uno dei suoi modelli di maggior successo. DS è l’acronimo di Désiréee Spéciale, desiderio speciale. La vettura, nota anche come dea (significato della pronuncia francese “déesse“), vantava una linea anticonformista e soluzioni tecniche innovative che piacquero molto, tanto che è rimasta sul mercato per vent’anni.
Nel 2008 il Gruppo Psa ha rispolverato la gloriosa sigla con lo scopo di identificare i modelli premium all’interno della propria gamma. Nel 2009, al Salone di Parigi venne presentata la Citroën DS Inside, concept che avrebbe prefigurato la futura DS3, lanciata nella sua veste definitiva al Salone di Ginevra 2010. Questo percorso porta, all’inizio del 2015, alla nascita di DS Automobiles.
Il servizio è di Cesare Gasparri Zezza