Stefano Domenicali SOTTO la foto dell’aula
Domenicali (Lamborghini) ad Harvard per parlare ai futuri top manager
Il chairman e ceo di Automobili Lamborghini, Stefano Domenicali, è stato invitato dall’Harvard Business School di Boston come speaker d’eccezione all’interno del suo programma di Executive Education. Nella lecture, Domenicali ha presentato ai partecipanti del General Management Program (GMP) la storia leggendaria del marchio e discusso le dinamiche che hanno condotto la Casa di Sant’Agata Bolognese ad essere oggi protagonista nel segmento luxury dell’automotive mondiale. Il corso, diretto dal prof. Stefan Thomke, a cui partecipano 143 selezionati executives provenienti da tutto il mondo, ha l’obiettivo di prepararli a posizioni di senior leadership all’interno delle rispettive organizzazioni.
Domenicali commenta: “Per noi è un grande privilegio poter rappresentare il Made in Italy ed essere chiamati come riferimento all’interno di un colosso del sapere mondiale. Oggi Lamborghini non è solo sinonimo di eccellenza tecnologica, di design e di innovazione, ma è diventata un vero e proprio trend-setter nel segmento del lusso”.
Federica Sereni, Console Generale d’Italia a Boston, aggiunge: “L’incontro che il ceo di Lamborghini ha avuto a Boston è la conferma dell’apprezzamento di cui godono l’Italia e le sue imprese negli Stati Uniti. Le aziende italiane ed in particolare quelle del settore automobilistico sanno infatti coniugare passione, tradizione, ricerca e innovazione in maniera unica al mondo. Non deve sorprendere- prosegue la Console Generale – che a Boston, dove il settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica è tra i più avanzati, la storia ed il futuro di Lamborghini abbiano suscitato grande interesse tra gli studenti di una delle più prestigiose università a livello mondiale”.