Denso: aria condizionata “al contrario”
Al Salone di Francoforte, Denso, il secondo maggior fornitore mondiale nella mobilità, ha presentato i suoi ultimi sviluppi sulla convivenza e sul comfort, settori sempre più importanti. Con le start-up partner Bond Mobility, Canatu, Joled, MAAS e Ridecell aiuterà in futuro ad accelerare l’innovazione.
Denso: aria condizionata inversa
La visione a lungo termine di Denso è quella di migliorare l’esperienza della mobilità; in modo che i clienti possano godere dell’uso efficiente dell’energia elettrica e di un abitacolo perfettamente climatizzato. Il suo più recente sistema a pompa di calore, fondamentalmente un sistema di “aria condizionata al contrario”, è il modo migliore per illustrare questo concetto.
Un normale impianto di condizionamento rimuove il calore da uno spazio e lo trasferisce all’esterno. In inverno, questo processo è invertito. Il sistema utilizza lo stesso compressore AC e l’energia utilizzata viene aggiunta alla quantità prelevata dall’ambiente, fornendo riscaldamento all’interno. Ciò è particolarmente utile nei veicoli elettrici, che non possono fare affidamento sul calore in eccesso del motore per mantenere l’abitacolo caldo. Maggiore efficienza direttamente tradotta in una maggiore autonomia di guida.
Di Rao: “Soluzione a vantaggio dell’intera società”
Marco Di Rao, CEO di Denso Thermal Systems in Europa, Medio Oriente e Africa, ha dichiarato: “Innanzitutto, un sistema a pompa di calore per un veicolo elettrico svolge diverse funzioni. Non solo controlla la temperatura all’interno dell’abitacolo e quella della batteria, in estate come in inverno, ma anche il cambio automatico che è sensibile alle alte temperature. La pompa di calore e la gestione termica sono elementi chiave per l’elettrificazione della mobilità, è evidente.
Inoltre, il sistema a pompa di calore Denso aiuta a risolvere il dilemma tra scegliere il comfort o l’autonomia: non sarà più necessario scendere a compromessi. Ultimo, ma non meno importante, è l’impatto positivo nel lungo termine sulla società e sull’ambiente. Un veicolo elettrico è “verde” solo come i metodi utilizzati per generare l’elettricità che lo alimentano. Qualsiasi soluzione che consenta un uso più efficiente dell’energia immagazzinata nella batteria dell’auto è senza dubbio più ecologica e, in definitiva, avvantaggia l’intera società”.