di Gilberto Pichetto, viceministro allo Sviluppo economico
Il decreto con le misure per far fronte ai rincari dell’energia elettrica e dei carburanti è un primo, ma importante passo per mitigare l’aumento dei prezzi e sostenere prima possibile l’economia e l’occupazione in questa nuova grande emergenza.
Come Mise e come Governo abbiamo dato un segnale importante a tutte le filiere industriali prevedendo il taglio delle accise sui carburanti; la possibilità per le imprese di rateizzare le bollette per i consumi dei prossimi mesi; la garanzia Sace in favore di banche e istituzioni finanziarie per sostenere le esigenze di liquidità derivanti dai piani di rateizzazione concessi dai fornitori di energia elettrica e gas, fino alla cassa integrazione per le aziende che nel 2022 si troveranno a fronteggiare situazioni di particolare difficoltà economica e al contributo alle imprese sotto forma di credito di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas.
È un momento delicato che ci vede impegnati a conciliare la protezione dei consumatori e delle imprese dal caro-energia e dalle questioni di sicurezza con le azioni per la programmazione graduale finalizzata al ridimensionamento delle fonti fossili. Siamo al lavoro per il bene del nostro Paese.