di Pierluigi Bonora
Luca De Meo, Ceo di Renault, che abbiamo incontrato al recente IAA Mobility di Monaco, parla a cuore aperto della “Renaulution” in corso. Si dà un voto (“6- per motivarmi…”) per il lavoro portato a termine da oltre un anno a questa parte, dopo aver risollevato in pochi mesi una Renault alle corde, e concorda con noi sul rischio di perdita della personalità delle auto elettriche, quasi tutte molto simili tra loro .
Il top manager italiano commenta positivamente il rapporto con l’azionista Stato francese e con le organizzazioni sindacali. Parla di fornitori e della sua volontà di ricorrere anche alle aziende italiane della componentistica. De Meo dice la sua anche sul piano “Fit for 55” dell’Ue. Un accenno, infine, sul rivale amico Carlos Tavares, capo di Stellantis, e tanti punti di domanda sul suo futuro a missione Renault compiuta (“…e se decidessi di non fare più niente?”).