Dacia Spring: un concept, due prèmiére
di Piero Evangelisti
La storia recente di Dacia, iniziata 15 anni fa con la low cost Logan, si arricchisce di un nuovo capitolo con il concept Spring, prima city-car e prima full electric del brand che ha l’obiettivo di proporre la mobilità elettrica a un prezzo che, quando Spring sarà diventata una vettura di serie, nel 2021, sarà accessibile per un vasto pubblico. Leggera e compatta, Dacia Spring avrà un’autonomia di circa 200 km (WLTP), garanzia di una versatilità che consente un utilizzo urbano e periurbano senza ansia da ricarica.
Uno stile frizzante
Carrozzeria in tinta pastello Grigio chiaro arricchita da nuance Orange Fluo opache, componenti di rifinitura (passaruota, barre del tetto, modanature sulla parte bassa delle porte) inseriti nella carrozzeria, maggiore altezza libera dal suolo, ski di protezione integrati ai paraurti anteriori e posteriori: la show-car elettrica Dacia Spring è una city-car elettrica ed elettrizzante, consapevole di sovvertire i codici tradizionali. Il suo look incisivo da Suv e le dimensioni ridotte la rendono il veicolo ideale per l’utilizzo quotidiano in totale relax.
Un lavoro particolare è stato svolto per le funzioni di illuminazione del veicolo. All’anteriore, i proiettori Full Led sono ripartiti su due livelli: una linea orizzontale nella parte superiore e 4 elementi grafici integrati nel paraurti. Al posteriore, i 4 fari, a loro volta Full Led, formano una doppia Y. Questi gruppi ottici preannunciano la futura identità luminosa dei modelli Dacia.
Con la nuova firma luminosa, il cofano nervato e la calandra piena sottoposta a trattamento specifico, il frontale della showcar elettrica Dacia Spring esprime tutta la sua tonicità e robustezza, caratteristiche che ritroveremo sulla versione di serie.