Dacia Spring: l’elettrica a un prezzo accessibile

di Piero Evangelisti
Apripista del low cost in campo automobilistico e poi divenuta alfiere del value for money offrendo vetture dal favorevole rapporto qualità-prezzo, Dacia entra nel mondo della mobilità a emissioni zero puntando sulla accessibilità alle full-electric, vetture che hanno nel costo elevato – al di là degli incentivi – una delle ragioni che ne frenano una larga diffusione.
City-car con un look da crossover, Spring è al 100% elettrica. Dotata di un’abitabilità generosa per quattro adulti. Nuova Dacia Spring dispone di un’autonomia di 230 km nel ciclo Wltp (305 km Wltp City). Per rispondere a tutte le esigenze della nuova mobilità urbana, Dacia Spring è proposta in tre versioni: la versione per Privati e piccole aziende, Business dedicata al car sharing e, a partire dal 2022, la versione Cargo, agile nelle consegne in area urbana e dotata di un’elevata capacità di carico.

In Italia, la nuova Dacia Spring è disponibile a partire da 9.460 euro per privati e aziende (al netto della detrazione dell’ecobonus calcolata con rottamazione). Gli ordini sono stati aperti l’11 marzo 2021 e le prime consegne sono previste dal mese di settembre.

Scopritela in rete

Dacia Spring, insomma, ha le carte in regola per consentire al marchio, dotato di una sempre maggiore autonomia del Gruppo Renault voluta dal Ceo Luca de Meo, di confermare la sua indole rivoluzionaria e continuare, così, nella sua crescita costante. Con oltre 300 km di autonomia, possibili in caso di uso esclusivamente urbano, dove, grazie alla frenata rigeneratrice, la percorrenza con una carica si allunga, Spring è allettante per il car sharing, per pool aziendali e, con la Cargo, per facili consegne dell’ultimo miglio.
Visto che tutti i grandi cambiamenti nascono dalla strada, Dacia si accinge per attraversare cinque capitali europee per “conquistare l’asfalto” a emissioni zero e proclamare a gran voce la democratizzazione dei veicoli elettrici. L’invito di Dacia è a connettersi alla rete a partire dal 18 marzo: “Spring is coming”, con tre giorni d’anticipo sul calendario.

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